Fase di MALTEMPO dal 19 al 23: due regioni rischiano un’alluvione
Sono inquietanti gli accumuli attesi su alcuni settori del Paese sino al 23 ottobre, ma due regioni appaiono maggiormente nel mirino del maltempo. Ecco quali.
Una depressione andrà formandosi sui cieli del meridione da sabato 19 sino a mercoledì 23 ottobre (forse addirittura giovedì 24 ottobre) dispensando tanti temporali e NUBIFRAGI, alcuni in mare aperto sullo Jonio, altri destinati a colpire con forza anche le regioni estreme e soprattutto due: la Sicilia e la Calabria (settore jonico.
Era quello che ci si attendeva del resto: il classico cut-off depressionario che rimane bloccato a ridosso dello Jonio e che chiude i conti con la siccità. Sono abbastanza preoccupanti le mappe di stamane sulla sommatoria dei fenomeni previsti all’estremo sud e sull’isola tra il 19 e il 23. Ve ne proponiamo giusto qualcuno:
Molto gravi secondo il modello SWISS gli accumuli previsti tra Agrigento, Caltanissetta, Gela, Ragusa, Siracusa e Catania, dove addirittura il modello prevede sino a 498mm di pioggia. Secondo il modello ECMWF invece i fenomeni più abbondanti colpirebbero il Catanese (254mm), Catanzarese e Reggino in Calabria (oltre 200mm), grazie ai contributi dei venti di Scirocco e dell’impatto di temporali marittimi:
Guardate anche il modello GEM che prevede i massimi accumuli in mare aperto, ma con coinvolgimento severo di Siracusano e Ragusano.
Per il modello GFS non sarebbero affatto da trascurare gli accumuli sul Catanzarese e sul Crotonese, dove si abbatterebbe nel volgere di pochi giorni la pioggia di mesi, con ben 455mm di pioggia:
Insomma all’estremo sud la formazione di temporali marittimi così intensi, complice il mare ancora decisamente caldo, potrebbero dar luogo a fenomeni alluvionali-lampo. Prestare attenzione, seguiremo la situazione passo-passo.