00:00 28 Agosto 2012

Con questa…il nord-ovest rischierebbe!

Il modello americano NGP è caparbio! Secondo lui l'affondo sarà occidentale.

Eccoci ai consueti balletti modellistici per individuare dove si posizionerà la goccia fredda, un cut-off ( in gergo "tagliato fuori") davvero insidioso. A seconda della sua posizione dipenderanno le sorti del tempo in Italia.

Ieri sera c’è stato un voltafaccia quasi generale dei modelli, che per 5-6 ore hanno quasi tutti optato per la "linea occidentale", senza il trasferimento del minimo verso il centro-sud ( come solitamente accade), ma con l’isolamento dello stesso tra Liguria, Corsica e Costa Azzurra.

Questa mattina alcune elaborazioni hanno fatto marcia indietro, riproponendo la "linea italica" della goccia fredda, con il classico movimento da nord-ovest verso sud-est.

C’è però un modello (NGP) che non la pensa così, anzi, rincara la dose sull’occidentalità della colata fredda…ed ecco i risultati.

Una carta del genere nasconde molte insidie per il settore di nord-ovest: il nocciolo resta sulla Francia senza evolvere e regioni come la Liguria, l’ovest della Lombardia, il Piemonte e la Val d’Aosta hanno in genere piogge e temporali particolarmente intensi.

Questo perchè tali regioni si trovano sul ramo ascendente della saccatura, che pesca aria umida dal Mediterraneo e la scaraventa verso nord…senza poi evolvere.

Se nelle prossime ore anche gli altri modelli virassero verso questa direzione, indubbiamente il livello di attenzione per questa zona d’Italia verrebbe alzato.

Per adesso, comunque, niente allarmi.

Autore : Paolo Bonino