00:00 10 Gennaio 2018

Meteo a 15 giorni: primi segnali di svolta stagionale?

Il dominio delle correnti da ovest comincia ad incrinarsi "tra le maglie" del modello nelle proiezioni a lungo termine.

Si scorgono segnali importanti. Per la prima volta il modello americano vede un rallentamento della corrente a getto durante la terza decade del mese di gennaio.

Questo si dovrebbe tradurre in un maggior stazionamento sull’Europa centrale di vortici depressionari in arrivo da ovest, che risulterebbero deviati verso il Mediterraneo dalla presenza sull’est europeo e segnatamente sulla Russia, dell’anticiclone omonimo. Sarebbe il primo vero segnale di svolta stagionale dopo la débâcle invernale del periodo natalizio.

Tali vortici possono risucchiare aria progressivamente più fredda di origine polare continentale o artica.

Si tratta al momento solo dei primi "rumors" modellistici ma è fisiologico che il getto cominci a frenare nella seconda metà del gennaio.

La stagione dunque, nonostante segnali sin qui poco incoraggianti, risulta aperta a qualunque evoluzione, soprattutto dalla terza decade di gennaio in avanti.

E’ vero che abbiamo vissuto stagioni dominate da correnti occidentali imbizzarrite, a tratti deviate verso nord solo dalle incornate dell’alta pressione, ma è altrettanto vero che se arrivassero frenate decise, tutto il freddo che ora si sta riversando solo su limitati settori dell’emisfero nord, potrebbe parzialmente invadere anche l’Europa, favorito dal rafforzamento e dall’espansione verso ovest dell’anticiclone russo.

Dunque attenzione! Non diamo nulla per scontato, anche se per il momento l’attendibilità di una svolta stagionale rimane decisamente bassa, come è normale che sia, visto che si tratta solo delle prime azioni di disturbo ad un sistema che sembra agire a ripetizione come una macchinetta in preda ad un guasto tecnico.

SINTESI PREVISIONALE dal 17 al 24 gennaio:
da mercoledì 17 a sabato 20 gennaio
: grande variabilità sull’Italia con qualche precipitazione soprattutto in Adriatico e al sud, neve a quote piuttosto basse in Appennino e sulle zone alpine di confine, ventoso e con freddo moderato.

da domenica 21 gennaio a mercoledì 24 gennaio: da verificare una possibile graduale svolta barica con diversi elementi in gioco: vortici freddi e anticiclone russo scandinavo.

Seguite gli aggiornamenti!

Autore : Alessio Grosso