00:00 5 Agosto 2003

Ferragosto 1995 da dimenticare nelle Marche

Il 15 agosto 1995 segnò l'apice di una fase decisamente instabile che riguardò molte zone della regione.

Giorno di Ferragosto 1995, Torrette di Fano, Pesaro, ore 11.23. Sulla spiaggia, nei vari bagni si stanno preparando a fatica decine e decine di palloncini pieni d’acqua, i classici “gavettoni” per la tradizionale “sfida” dell’Assunta.

La gente osserva preoccupata il cielo: il mare è tranquillo ma in direzione di Fano e Pesaro il cielo si tinge di nero sempre di più.
Passano 15 minuti e cupi brontolii attraversano il piccolo paesello di Torrette.

Alle 12 è il diluvio con tuoni e fulmini a ripetizione; si pensa ad un episodio di breve durata ma la precipitazione continua per ore ed ore. La gente è barricata in casa e negli alberghi, la spiaggia è deserta, la festa dei gavettoni la stava facendo beffardamente il cielo.

Rinfresca notevolmente la temperatura; siamo scesi a 19°C e tale valore rimarrà in bella mostra sul termometro sino a sera. Brevi schiarite si affacciano all’orizzonte prima del tramonto ma la giornata di festa ormai é rovinata.

Il giorno dopo torna il sole ma con le nuvole se ne vanno anche molti turisti per il consueto “cambio” del 16.

Non era cominciato bene il mese di agosto sulla costa marchigiana: anzi, le serate erano fresche e dall’Appennino arrivavano spesso numerosi rovesci temporaleschi.

Il prologo del 15 era arrivato il giorno prima, il 14, quando a Senigallia un fortissimo temporale della durata di pochi minuti aveva fatto paura con le raffiche di vento che avevano travolto sdraio ed ombrelloni, un tabellone pubblicitario divelto e scaraventaro sulla strada con estrema violenza e molti scantinati allagati.
Ad Ancona si misurano nel mese di agosto i valori record degli ultimi vent’anni con 265 mm di pioggia accumulati.

Nel agosto del 1996 si assiste alla replica della fase instabile dell’anno precedente ma il tempo migliora proprio in coincidenza del Ferragosto. Il 6 un forte temporale attraversa tutto il litorale marchigiano dopo essere partito dall’entroterra: Loreto e Recanati sono colpite in pieno, poi è la volta di Ancona, Civitanova Marche e Porto San Giorgio: è notte, moltissimi gli allagamenti, soprattutto nelle zone interne. Ad Ancona si misurano nel mese di agosto 145 mm di pioggia.
Autore : Alessio Grosso