Anomalie oceaniche SPROPOSITATE in prossimità dell’Africa nord-occidentale!

La mappa chiarisce molto bene il problema che sta affliggendo l’Europa centro-occidentale e l’Italia in questo periodo. Notata le anomalie oceaniche al rialzo nell’area cerchiata, ovvero la zona da dove sono partite (e partono) le peggiori rimonte anticicloniche che hanno distrutto il nostro inverno. Le acque dell’oceano Atlantico in quel punto sono addirittura più calde rispetto alla zona interessata dal fenomeno del NINO. Tutto ciò fornisce energia ad anticicloni di eccezionale potenza che prelevano aria calda direttamente dal tropico e la veicolano verso il nostro Continente. Tutto ciò è messo in rapporto con il rallentamento dell’AMOC che si ripercuote a sua volta sulla ben più nota Corrente del Golfo. In altre parole, tutto il calore invece di essere immesso nel nord Atlantico, tende a concentrarsi in quel punto, favorendo anomalie termiche spaventose. Non è sicuramente un buon viatico avere simili anomalie già a febbraio, in vista dell’estate.