00:00 7 Febbraio 2018

L’Italia resta ancora coinvolta da condizioni instabili: lieve rialzo termico ma ancora precipitazioni al centro ed al sud

Una circolazione di BASSA pressione coinvolge il nostro Paese, garantendovi ancora tempo molto instabile con precipitazioni che quest'oggi si faranno vedere soprattutto al centro ed al sud. Lieve ed effimera ripresa delle temperature, nuovo calo al nord da domani.

SITUAZIONE ATTUALE ED EVOLUZIONE: il MALTEMPO si sposta sulle regioni del centro e del sud, liberando il settentrione dalle nevicate e dalle precipitazioni talora anche abbondanti che hanno interessato soprattutto basso Piemonte, bassa Lombardia, Emilia Romagna e Liguria, con neve sino a quote collinari. Questa mattina i rovesci più organizzati interessano le regioni del medio e basso Tirreno, tenderanno ad intensificarsi ulteriormente nel corso della giornata per poi attenuarsi in serata. Non sarà escluso qualche colpo di tuono sulle seguenti regioni: Toscana, Lazio, Campania e Calabria. Migliorano almeno temporaneamente le condizioni atmosferiche al nord. Giovedì attesa una fase di variabilità con prevalenza di nubi al centro ed al sud, ampie schiarite al nord.

FREDDO. Come da previsione, gli effetti dell’aria artica si fanno ancora sentire soprattutto sulle regioni settentrionali, ove le temperature sono ancora attestate su valori vicini allo zero. Vi sarà durante le ore centrali del giorno una risalita della colonnina di mercurio incentivata dall’irraggiamento solare di febbraio. Sarà ventoso e freddino al centro ed al sud. Più mite sul basso Adriatico e lo Jonio. Dalla prossima notte nuova flessione generalizzata della colonnina di mercurio.

A livello sinottico generale, la circolazione atmosferica tende a rimanere INSTABILE, l’influenza delle masse d’aria fredde sull’Italia si farà sentire anche nei prossimi giorni che di conseguenza continueranno ad avere caratteristiche INVERNALI ma senza eccessi. Dalla seconda metà della settimana il maltempo concederà una tregua, anche se non mancheranno spunti di instabilità quà e là. Al nord vi sarà un nuovo rientro d’aria fredda in quota che manterrà la colonnina di mercurio su valori piuttosto freddi. 

LUNGO TERMINE. Spostando il nostro sguardo alla prossima settimana, i modelli tracciano ancora una linea di tendenza votata al freddo (moderato). Tuttavia sull’angolo nord-occidentale, si farebbe sentire l’influenza marginale portata dall’alta pressione che, attorno metà mese, tornerebbe a conquistare almeno per qualche giorno la Penisola Iberica. 

Nella terza ed ultima decade di febbraio, potrebbero palesarsi gli effetti portati dallo stratwarming, con un tipo di tempo sempre instabile e freddo (da confermare).

Autore : William Demasi