00:00 4 Aprile 2012

Perchè in primavera e in estate quando arriva la sabbia dal deserto piove sempre poco?

Le classiche quattro gocce che sporcano le auto, magari appena lavate, nulla di più. C'è un motivo fisico per via del quale lo Scirocco che arriva dal deserto nel semestre caldo porta poca pioggia e molta sabbia?

 Macchina appena lavata ed ecco, manco a farlo apposta piove. Non arriva però la pioggia bella intensa, decisa, quella che lava, ma quelle quattro gocce che sporcano senza dissetare la terra. Sono le classiche quattro gocce che si accmpagnano a situazioni sciroccali originatesi sui deserti nord africani.

La massa d’aria in questione è molto calda e pertanto una volta messasi in moto dai suoi luoghi di origine, anche per mezzo delle classiche tempeste di sabbia tipiche del deserto, tende a risalire in quota e a sorvolare il Mediterraneo in direzione della nostra Penisola. Il fatto che sorvoli il mare a quote comprese tra 1500 e 3000 metri, non permette a questa massa d’aria, già secca in origine, di acquisire un adeguato quantitativo di umidità.

Essa si presenta dunque sui nostri cieli con nubi stratificate irregolari, velature e solo occasionalmente con addensamenti misti anche cumuliformi in caso di aria instabile. Sono proprio questi ultimi i casi in cui possiamo vedere associate precipitazioni. Si tratta quasi sempre di piogge brevi costituite da qualche gocciolone di passaggio che appena bagna il suolo ma che, come detto, sporca molto.

Perchè non si hanno precipitazioni abbondanti, pur in presenza di venti sciroccali? Perchè le goccioline che costituiscono le nubi si aggregano ai granelli di sabbia per condensare e ne vengono inglobati. L’aria è secca e pertanto le goccioline condensate sono poche e quindi non abbastanza pesanti per precipitare verso il suolo, rimanendo così in sospensione. A volte la precipitazione effettivamente riesce a partire alla nube ma l’aria secca che deve attraversare la fa evaporare prima che tocchi il suolo.

Da terra noi vediamo le classiche nubi dalle sfumature giallastre. In caso di addensamenti misti però, può accadere che le goccioline, portate in alto dai monti convettivi all’interno delle strutture cumuliformi, ghiaccino. I cristalli tendono così a cadere verso il basso inglobando le goccioline e divenendo così più pesanti. Essi poi fondono ma nel frattempo hanno già superato lo strato di aria secca ed ecco che possono così giungere fino al suolo.

Nella caduta si portano però dietro la sabbia ed ecco quei quattro goccioloni che bagnano poco e… sporcano tanto.

 

Autore : Luca Angelini