00:00 12 Giugno 2003

Ecco lo “strappo”: probabile appuntamento con il temporale su molte regioni

La prossima settimana sarà un po' meno rovente, più temporalesca e ventilata.

Giornate come questa lasciano il segno: si lavora con fatica e si suda anche da fermi.

La bolla calda africana sta però lentamente per sgonfiarsi, anche se resterà ancora determinante per il tempo del fine settimana al centro-sud, mentre il nord verrà raggiunto dai primi avamposti temporaleschi, coincidenti con il modesto calo barico al suolo e di geopotenziale in quota.

L’anticiclone delle Azzorre verrà sospinto verso l’Europa centrale dalla velocizzazione della corrente a getto alle alte quote, lasciando gradualmente il Mediterraneo in una palude barica, considerato lo sgonfiamento della bolla calda di cui abbiamo parlato in apertura.

L’abbassamento del fronte polare determinerà però l’avvicinamento all’Italia di alcune perturbazioni atlantiche che, pur interessando più direttamente l’Europa centrale, forzeranno il settore più debole dell’anticiclone, cioè quello orientale, scivolando lungo l’Adriatico. Solo alla fine della prossima settimana si scorge un nuovo tentativo dell’anticiclone delle Azzorre di dominare meglio la situazione, riportando la calma atmosferica.

Vediamo comunque cosa c’è da attendersi in sintesi sino a venerdì prossimo 20 GIUGNO:
WEEK-END instabilizzazione sulle Alpi con fenomeni che localmente potranno anche interessare le zone pianeggianti del nord, specie su Triveneto, Lombardia. Nelle ultime ore sembra emergere anche un maggiore coinvolgimento dell’Emilia-Romagna. Più sole sulle coste.
Leggerissimo calo termico.
Al centro-sud molto sole e ancora caldo con temperature però che non dovrebbero salire ulteriormente. Solo in montagna domenica qualche isolato temporale, più probabile sull’Appennino centrale.

LUNEDI 16, MARTEDI 17: andrà prendendo gradualmente consistenza quel minimo relativo di pressione sul nord Italia che estenderà l’instabilità con maggiore frequenza alle pianure, dove qualche fenomeno potrebbe risultare anche violento, seppur piuttosto circoscritto. Temporali in arrivo anche per l’Appennino centrale con qualche sconfinamento sulle zone pianeggianti, specie quelle toscane-umbre e marchigiane. Al sud bel tempo. Temperatura in lieve calo ovunque, specie al nord.

MERCOLEDI 18: passaggio di un fronte temporalesco al nord con temporali più frequenti in montagna, tendenti a localizzarsi in serata su Triveneto ed Emilia-Romagna.
Al centro-sud soleggiato con temporali pomeridiani in Appennino, in nottata peggiora sulle Marche con rovesci.
Temperatura in diminuzione, anche sensibile sulle Alpi.

GIOVEDI 19: instabilità sul medio e basso Adriatico con temporali sparsi, specie su Abruzzo, Molise e Puglia, tempo in miglioramento al nord-est, soleggiato su Tirreno, nord-ovest e isole, temperatura accettabile, in calo su Adriatico.

VENERDI 20: un’altra perturbazione sfiorerà le Alpi orientali portando rovesci nel pomeriggio, più sole altrove con qualche focolaio temporalesco sull’Appennino sempre nelle ore più calde, temperatura in aumento.
Autore : Alessio Grosso