00:00 2 Dicembre 2020

Quando il FREDDO faceva sul serio…

Il capolavoro di Olmi deve farci riflettere sulle severe condizioni di vita che hanno sperimentato per molti anni i nostri contadini, alle prese con tutte le condizioni meteorologiche ma soprattutto con l'impossibilità di riscaldarsi come avviene oggi.

Siamo alla fine dell’800 in una cascina lombarda, nella bergamasca. Olmi segue la vita quotidiana povera ma dignitosa delle famiglie che la abitano, legate da un contratto di mezzadria al padrone. Tanto lavoro, tanta fatica, tanta fede genuina e spazio per i buoni sentimenti, il rispetto, la generosità e l’umiltà.

In questo contesto si inserisce anche la meteorologia. Tanto freddo e soprattutto tanta umidità d’inverno. Arrivano gli zampognari ad annunciare l’imminenza del Natale, e difatti arriva anche la neve, una spruzzata, ma sufficiente a ridare alla campagna lombarda l’aspetto di un tempo con la tipica nebbiolina sulla coltre bianca e quel cielo grigio intenso.

Il gelo che seguiva era reso da questa espressione: "fa freddo stasera, ghe fora una stelada" (c’è fuori una stellata). Il cielo sereno e la neve al suolo infatti determinano la massima dispersione di calore. Sotto la neve il pane, e il nonno va subito a concimare il campo con lo "sporco" delle galline per avere i pomodori più belli al mercato di primavera.

Come spesso avviene dopo le nevicate in Lombardia, ecco affluire aria mite e la neve si trasforma in pioggia. "viene giù bagnata stamattina", commenta con ironia il macellaio che arriva a squartare il maiale in cascina. La campagna lombarda d’inverno può essere spettrale con i pioppeti spogli e le foglie secche ovunque al suolo.

Avventurarsi nei campi di notte incuteva paura e per superare quest’angoscia del buio, si cantava a squarciagola dandosi coraggio.

L’incontro tra gli innamorati avveniva proprio tra queste stradine di campagna e il dialogo spesso era ridotto all’osso, addirittura si chiedeva il permesso di salutare. "volevo chiedervi se potevo darvi la buonasera".

Per rompere il ghiaccio il tempo è sempre l’ideale: "fa ancora freddo" sussurra lei e lui ribatte:"ma no, non gela più neanche l’acqua nei fossi". Ecco come si valutava l’avanzamento della stagione…

Autore : Alessio Grosso