00:00 2 Agosto 2021

Previsioni meteo: fresco e temporali proveranno a scalfire l’anticiclone africano in settimana

L’alta pressione sub-tropicale ha piantato radici molto profonde nel Mediterraneo centrale, dove ormai risiede praticamente da due mesi. Hanno decisamente poco valore le brevissime pause dal gran caldo, che hanno favorito la comparsa di qualche temporale al centro-sud ad inizio luglio, se paragonate al totale dominio anticiclonico nel resto della stagione.
La presenza costante dell’anticiclone alle nostre latitudini ha favorito uno spostamento massiccio di aria molto calda a tutte le quote verso l’Italia, una situazione che potrebbe avere forti ripercussioni anche nei prossimi mesi.
Cosa potrebbe scalfire questo muro d’aria calda presente nel Mediterraneo centro-meridionale e al centro-sud Italia?
Le correnti fresche atlantiche o nord europee sono le uniche che potrebbero avviare un processo di erosione, in grado di far scendere la pressione dapprima alle alte quote e successivamente anche al suolo. Ovviamente non si tratta di un compito facile: occorreranno più tentativi per spazzar via una tale massa d’aria calda.
Nel corso della settimana le correnti atlantiche proveranno un primo tentativo d’attacco all’anticiclone sub-tropicale, capace di portare qualche effetto nelle dimenticate regioni centro-meridionali, ormai avvolte da una siccità sempre più pesante.Il gran caldo inizierà pian piano a perdere colpi già a cominciare da domani: avremo un calo termico di 1-2°C su gran parte del centro-sud, che andrà ad aggiungersi al già consistente calo avvenuto oggi dopo il caldo esagerato di ieri 1 agosto.
Un calo termico un po’ più marcato arriverà tra mercoledì, giovedì, venerdì e sabato: aria più fresca nord atlantica si avvierà verso l’Italia e produrrà un notevole peggioramento al nord (specie mercoledì), dopodiché potrebbe portare degli effetti anche su regioni come Toscana, Lazio, Molise, Umbria, Abruzzo, Puglia e Campania. 
La giornata più instabile al centro-sud potrebbe essere quella di giovedì, ma fino ad allora non avremo particolari stravolgimenti sul profilo termico. Tra giovedì sera, venerdì e sabato molto probabilmente torneremo a respirare aria più fresca e gradevole su tutto il Meridione.
La siccità, invece, sarà ancora predominante: se escludiamo qualche temporale in arrivo giovedì solo su alcune aree del centro-sud, avremo ancora assenza di piogge degne di nota almeno per altri 7-9 giorni. 
Addirittura è probabile che da domenica cominci una nuova ondata di caldo intenso, non paragonabile a quella appena vissuta. Come detto nei paragrafi precedenti, non sarà facile scalfire questa imponente massa d’aria calda che aleggia tra Africa e Mediterraneo.

Autore : Redazione MeteoLive.it