00:00 27 Marzo 2016

Meteo PASQUA: una perturbazione bussa alla porta delle regioni settentrionali

Ecco la perturbazione che porterà alcune precipitazioni al centro-nord tra Pasqua e Pasquetta.

Ci ha fatto penare per molti giorni…e alla fine eccola. Stiamo parlando della perturbazione atlantica che rovinerà, sotto il profilo meteo, la Pasqua delle regioni settentrionali.

Questa mattina la vediamo in bella mostra dal satellite, distesa dal Golfo del Leone alla Danimarca, passando per i settori orientali della Francia.

La sua parte più avanzata è già sulle regioni nord-occidentali, ma per il momento non sta determinando precipitazioni.

Sul resto d’Italia, la giornata festiva si apre invece all’insegna del sole, appena disturbato da residui annuvolamenti sulla Puglia, in via di attenuazione.

Vediamo quali saranno le mosse del fronte nuvoloso che già adesso appare minaccioso dalle immagini satellitari.

Fino al mezzogiorno di oggi avremo solo nubi sul settore di nord-ovest, ma senza la minaccia di pioggia, altrove tempo bello a parte limitati addensamenti sulla Toscana e sulla Puglia.

Nel pomeriggio il sistema frontale inizierà a dare effetti sul nord-ovest, scaricando qualche pioggia sulla Liguria e brevi nevicate sulle Alpi sopra i 1400-1600 metri di quota. Sulla Toscana aumento delle nubi, ma senza piogge, per il resto bel tempo.

In serata piogge più estese al nord-ovest con qualche rovescio in Liguria e neve sopra i 1400-1600 metri. Qualche precipitazione isolata sarà possibile anche sull’alta Toscana, per il resto tempo asciutto.

Questa invece è la previsione incentrata tra le 20 di questa sera e le 8 di domani mattina (Pasquetta).

Come vedete, le piogge (sempre di natura sparsa ed irregolare), invaderanno quasi tutto il centro-nord, risultando più insistenti in prossimità del Lago di Garda, dove avremo anche alcuni rovesci.

Piovaschi anche al centro, specie sul Tirreno, mentre al sud e sulle Isole il tempo resterà asciutto e in parte soleggiato.

Clima mite, a parte cali termici temporanei sotto le precipitazioni più intense.

 

 

 

Autore : Paolo Bonino