10:49 23 Aprile 2024

Capriccio primaverile: il 25 aprile dispenserà ancora ACQUAZZONI su molte regioni

Dopo la fase fredda che ha riportato l’inverno su molte regioni italiane, a partire dalla giornata di domani, mercoledi 24 aprile, le temperature inizieranno lentamente a salire. Non aspettiamoci però un “exploit” del caldo e della mitezza, ma lentamente si dovrebbe tornare ad un contesto termico più consono alla primavera. Il tempo manterrà invece condizioni di estrema variabilità che potrebbe sfociare anche in instabilità, questo perchè le alte pressioni seguiteranno a mantenersi lontane dalla scena italiana ed europea.

Vediamo subito la mappa sinottica attesa per le ore centrali della giornata del 25 aprile:

La depressione che attualmente sta portando maltempo su molte aree del centro-nord dovrebbe dissolversi, ma come vedete l’alta pressione si manterrà molto lontana dalla scena italiana. Ne scaturirà un tempo variabile/instabile che garantirà anche spazi soleggiati, alternati però a rovesci o temporali in un contesto termico ancora abbastanza fresco.

La prima mappa mostra la sommatoria delle precipitazioni attese in Italia tra le 8 e le 14 di giovedi 25 aprile:

Rovesci su Liguria, versante tirrenico, zone interne e diversi settori del meridione peninsulare; rovesci anche sulla Sardegna. Ribadiamo che si tratterà di precipitazioni non continue ed alternate a fasi con belle schiarite. La neve si farà vedere oltre i 1200 metri sull’Appennino settentrionale, 1500 metri su quello centrale. Sulle aree non menzionate avremo un cielo variabile, ma con basso rischio di fenomeni.

Passiamo adesso alla sommatoria delle precipitazioni attese in Italia tra e 14 e le 20 della medesima giornata festiva:

Rovesci al nord-est, Appennino ligure, Toscana, zone interne del centro, Campania, Molise e Puglia. Su tutte le altre regioni variabilità con scarsi fenomeni precipitativi.