00:00 6 Settembre 2017

Uragano Irma verso le Piccole Antille, poi colpirà Miami?

Un nuovo tremendo uragano sta per abbattersi nel sud degli States, prima sulle Piccole Antille, poi in Florida.

L’uragano Irma sta sprigionando i venti più forti mai registrati per una tempesta nell’Atlantico (sino a 295 km/h).

Di categoria 5 (il massimo della scala), Irma si sta avvicinando alle Piccole Antille con una traiettoria che sabato potrebbe portarlo in Florida. Il pericolo più immediato, nelle prossime ore, è per le isole sopravento settentrionali, incluse Antigua e Barbuda, le Isole Vergini Britanniche e Usa, e Porto Rico. Nel sud della Florida all’alba comincia l’evacuazione obbligatoria dei turisti, in particolare a Key West.

Il primo ministro delle Bahamas Hubert Minnis ha comunicato che il suo governo ha ordinato un’evacuazione obbligatoria delle isole nella parte meridionale dell’arcipelago a causa dell’uragano Irma. Minnis ha detto che l’uragano di categoria 5, il massimo della scala, rappresenta una terribile minaccia per queste isole, i cui abitanti saranno trasferiti oggi a Nassau nell’isola di New Providence.

Intanto Donald Trump ha proclamato lo stato di emergenza per Florida, Porto Rico e Isole Vergini Usa.

 Dopo Harvey, che in Texas e in Lousiana ha causato una sessantina di vittime, lo sfollamento di un milione di persone e danni per 180 miliardi di dollari, ora tocca a Irma, che martedì si è trasformato in uragano puntando su varie isole caraibiche e sulla Florida del sud. Nel frattempo sull’Atlantico si è formato Jose, la decima tempesta tropicale della stagione, che potrebbe diventare l’ennesimo uragano nel Golfo del Messico. Irma minaccia piogge torrenziali, alluvioni e un innalzamento del livello dell’acqua sulle coste.

Irma potrebbe arrivare nel weekend anche su Cuba o sulla Florida meridionale, con impatto al suolo vicino alla popolatissima Miami (430 mila abitanti, ma 5,4 mln se si considera l’area metropolitana), ancora in piena stagione balneare. L’ultimo uragano a colpire la Florida è stato Matthew lo scorso ottobre, che ha spazzato la costa orientale prima di «atterrare» in South Carolina.

 

Autore : Report di Alessio Grosso