00:00 18 Maggio 2013

Previsioni estate 2013: ci attende un caldo luglio?

Le ultimissime proiezioni per l'estate 2013 vedono un giugno senza Africa, relativamente fresco e anche temporalesco lungo le regioni adriatiche, luglio più stabile e caldo, agosto di nuovo con qualche disturbo temporalesco al nord.

Arrivano conferme per un giugno un po’ sottotono nel Mediterraneo, a causa dell’insistenza di un cavo d’onda depressionario tra centro Europa e Mediterraneo. Le correnti ad esso associate però dovrebbero interessare l’Italia prevalentemente da nord-ovest, lasciando a secco appunto le nostre regioni occidentali e coinvolgendo più direttamente con rovesci frequenti e temporali le regioni di nord-est e le centrali adriatiche.

Il tutto in un contesto un po’ fresco perchè con tali correnti l’aria calda dall’Africa non ci raggiunge e la staticità della situazione non favorirebbe nemmeno l’ingresso dell’anticiclone delle Azzorre da ovest. Naturalmente tutto va preso molto con le pinze. Come abbiamo già detto questo non è lo schema barico previsto per tutto un mese ma quello che potrebbe persistere o ripresentarsi con maggiore probabilità nell’arco dei 30 giorni.
 
Luglio invece vedrebbe una riscossa degli anticicloni con un contributo anche nord africano e instabilità relegata al centro Europa e al massimo all’arco alpino, con sporadici sconfinamenti sulle pianure del nord. Risulterebbe naturalmente un mese caldo, specie sulle isole e al sud, ma non eccezionalmente caldo. Infatti i valori non si discosterebbero troppo dalle medie del periodo sul nostro territorio. Si tratterebbe comunque di un mese favorevole per chi farà vacanza.

Agosto invece farebbe segnare un parziale cedimento della struttura anticiclonica con inserimento di modeste saccature, in grado di impegnare a tratti il nord e le regioni adriatiche con qualche scorribanda temporalesca, utile soprattutto a ridimensionare le temperature massime. Si vivrebbe insomma un mese termicamente lievemente sotto la media, segnatamente al nord, ma nel complesso con molti momenti soleggiati e di tipo estivo.

Insomma una stagione che vivrebbe inizialmente qualche momento più dinamico del normale, specialmente in Adriatico, per poi lasciare spazio all’esplosione vera e propria del caldo a luglio e concludere con un agosto nel complesso normale e come spesso capita (o sarebbe meglio dire capitava) disturbato da qualche passaggio temporalesco.

Qui a fianco troverete tutte le mappe riassuntive del trimestre estivo a livello barico e termico.

NOTA DI REDAZIONE:
Ricordiamo ai nostri lettori che si tratta di tendenze generali, elaborate da un nuovo complesso modello sperimentale che utilizza milioni di dati provenienti da tutto il mondo e basa i suoi algoritmi sull’importante interazione tra oceani, terra emerse ed atmosfera. L’affidabilità del modello, e delle relative proiezioni stagionali, sta crescendo progressivamente, tanto che le linee di tendenza sino a 2 mesi possono raggiungere probabilità di successo fino al 60%, per poi calare lentamente e progressivamente in base alla lontananza della previsione. E’ quindi molto importante seguire tutti gli aggiornamenti che periodicamente vi forniremo
 

Autore : Alessio Grosso