00:00 27 Luglio 2014

GROSSO: “i temporali non finiranno qui…”

Tradizionale intervista settimanale ad Alessio Grosso: oggi si parla del bizzarro andamento di questa stagione estiva e delle prospettive per agosto.

REDAZIONE: i turisti e gli albergatori sono piuttosto arrabbiati per questa stagione estiva tanto temporalesca. I secondi se la sono presa anche con i meteorologi.
GROSSO: è chiaro che, con la crisi, i soldi sono pochi e nel periodo scelto per le vacanze si vorrebbe il sole. Chi vive vicino al mare e sono tanti, sulla spiaggia ci va anche nel dopolavoro appena vede una schiarita e riesce comunque a godersi la stagione. Naturalmente i turisti che hanno scelto le coste dell’estremo sud sono stati più fortunati, mentre altrove in effetti, le fasi instabili e temporalesche sono state diverse. Gli alberghi però non si riempono non solo perchè il tempo è capriccioso, e già sarebbe una ragione sufficiente, ma per i prezzi eccessivi che applicano molte strutture. Prendersela con i meteorologi è ormai una moda. Sono andato persino in Rai a ribadire che MeteoLive cerca di tutelare tutti con previsioni realistiche e il più possibile precise, senza enfatizzare l’una o l’altra situazione. Ho più volte specificato anche in tv che il tempo delle coste potrà risultare migliore rispetto all’entroterra, ma la regola non è assoluta, spesso i temporali più violenti bersagliano proprio la costa e gli esempi di sabato lo confermano. Denunciare in modo del tutto gratuito chi svolge un lavoro di pubblica utilità da anni è non solo un autogol ma anche una caduta di stile della categoria degli albergatori, così come lo è dire sempre: "qui c’è il sole", quando si sa benissimo che non è vero. Io sono stato in Romagna sino a ieri e ho preso solo 3 mezze giornate di sole in una settimana. 

REDAZIONE: e adesso come andrà a finire?
GROSSO: le carte indicano chiaramente che la stagione continuerà a risultare in prevalenza buona e calda al sud, salvo brevi momenti temporaleschi, più instabile al nord e al centro almeno per tutta la prima decade di agosto.

REDAZIONE: si può ancora sperare in una seconda metà di agosto con un’estate alla riscossa?
GROSSO: l’assetto barico attuale è lo stesso che, sia pure in forma più attenuata, ha caratterizzato ad intervalli alcune fasi delle ultime estati. E’ successo però che soprattutto nel 2011 la stagione vivesse una fase di gloria proprio dal Ferragosto in avanti e per gran parte del settembre, dunque è possibile che l’anticiclone si rinforzi proprio nella fase finale della stagione, ma al momento è più una speranza che una vera e propria previsione.

REDAZIONE: intanto per martedì si prevede un nuovo peggioramento temporalesco al nord e al centro.
GROSSO: si, la ferita è aperta, da ovest continuano ad entrare senza sosta nuovi impulsi temporaleschi; quello di martedì risulterà piuttosto diffuso con temporali anche forti tra nord e centro, che mercoledì si porteranno attenuati al sud.

REDAZIONE: nei primi giorni di agosto il sud però potrebbe conoscere una fiammata calda…
GROSSO: si un cuneo anticiclonico africano potrebbe portare isoterme di +25°C a 1500m sulle estreme regioni meridionali per qualche giorno, ma questa situazione dovrà essere confermata.

REDAZIONE: a chi giova questa stagione così bizzarra?
GROSSO: a chi è rimasto e rimarrà in città e non sopporta il caldo, ma soprattutto ai ghiacciai alpini che, se la stagione continuasse così, per la prima volta dopo molti anni, potrebbero davvero far segnare una lieve inversione di tendenza rispetto alle forti ablazioni delle scorse estati e poi non dimentichiamo che un mare più fresco predispone meno a temporali autunnali devastanti sulle coste, che era un po’ la paura che avevamo avuto dopo una stagione invernale tanto mite.

 

Autore : Redazione