14:34 2 Agosto 2024

Perchè in piena estate tuona più spesso anche di notte?

Con l’avanzare della stagione anche il mare si scalda molto e fornisce un grosso contributo di calore ed energia al passaggio delle cellule temporalesche, oppure può diventare esso stesso generatore di temporali, a differenza di quanto accade in primavera o nella prima parte dell’estate, quando la sua superficie ancora fredda non permette la nascita di importanti focolai temporaleschi. In estate avanzata invece, complice il fatto che il mare resta caldo soprattutto di notte, perchè impiega più tempo a raffreddarsi rispetto alla terraferma, sarà proprio qui che sarà possibile trovare i temporali. I temporali pomeridiani anche a inizio luglio continuano di preferenza a formarsi sui rilievi, raggiungendo la pianura solo verso sera, nei casi di maggiore instabilità, altrimenti spegnendosi sul posto. Più si avanza con la stagione però, diciamo dal 20 luglio in poi, più la fascia oraria temporalesca tende a spostarsi verso il tramonto o addirittura l’attività temporalesca può attivarsi in piena notte quando fa molto caldo nei bassi strati e in quota è presente aria un po’ più fredda e secca. Tralasciando i casi che riguardano i passaggi frontali, in cui il temporale può verificarsi in qualsiasi ora, il temporale notturno tra luglio ed agosto può diventare un appuntamento frequente, specie in Valpadana.