16:22 28 Agosto 2024

Meteo: avvio di Settembre con altri temporali, ma che fine farà il caldo?

Il caldo africano abbandonerà davvero l'Italia ad inizio settembre? Vediamo le ultimissime.

Il caldo africano non molla la presa e pare che non lo farà nemmeno in questo finale di Agosto e all’avvio di Settembre! Nonostante non si tratti di un promontorio particolarmente robusto, il caldo risulta ugualmente pesante e insopportabile soprattutto su pianure e città costiere: il responsabile è ovviamente il tasso d’umidità estremamente alto, indotto da un accumulo costante, quotidiano, dell’umidità derivato dall’evaporazione del Mediterraneo. L’assenza di ricambi d’aria degni di nota permette un costante accumulo d’umidità in Italia, arrivata ormai a livelli decisamente insopportabili.

Anche l’avvio di Settembre sarà pesantemente condizionato dalla calura africana, sebbene si preveda l’arrivo di un fronte temporalesco da ovest! Da notare, nella mappa seguente, un calo dei geopotenziali in corrispondenza dell’Italia, punto in cui affluiranno venti più secchi e freschi in alta quota.
Quest’aria più instabile non sarà in grado di spazzar via la calura africana ma quantomeno potrà generare rovesci e temporali sparsi tra 2 e 3 settembre.

Nella mappa delle precipitazioni previste tra 2 e 3 Settembre possiamo notare il passaggio di un fronte modesto sul centro-sud, dove avremmo a che fare con rovesci e temporali localmente forti. Qualche fenomeno arriverebbe anche al nord.
Insomma nulla di eclatante dal punto di vista dell’estensione dei fenomeni, della durata e dell’efficacia.

Questo veloce fronte non sarà in grado di abbattere la calura africana, come dimostrato dalle temperature massime previste martedì 3 Settembre. Addirittura si prevedono ancora una volta punte di oltre 35-36°C in Val Padana e fino a 34-35°C nelle zone interne del centro, del sud e delle isole maggiori. L’umidità sarà molto ben presente da nord a sud, pertanto il caldo risulterà afoso soprattutto su coste e pianure.

Il cambio di rotta definitivo, quantomeno per tornare a godere di temperature più normali, non è ancora ben chiaro all’interno delle simulazioni modellistiche.