21:30 6 Aprile 2024

Possibile irruzione Polare a metà aprile sull’Italia

Prende piede l'ipotesi di freddo e maltempo a metà mese, modelli concordi!

Mentre l’Italia vive la sua seconda ondata di caldo di questa primavera, l’attenzione si sposta inevitabilmente agli aggiornamenti molto interessanti dei centri di calcolo riguardo l’evoluzione meteo della metà di Aprile. Da qualche giorno serpeggia la possibilità di un ritorno improvviso del freddo nel Mediterraneo, un’ipotesi portata avanti principalmente dal modello americano GFS.

Quest’oggi anche gli altri principali centri di calcolo hanno mosso importanti passi verso questa tendenza decisamente clamorosa che potrebbe traghettare nuovamente l’Italia in inverno. Analizzando gli scenari dei principali centri di calcolo, potremmo vivere un’improvvisa fase tardo invernale su tutta la nostra penisola e tutta l’Europa centrale ad opera di una saccatura fredda di origine polare che darebbe vita anche a un ciclone all’interno del Mediterraneo.

Il tutto arriverebbe dopo giorni decisamente molto miti, a tratti anche caldi, come quelli previsti tra il 12 e il 14 Aprile, grazie ad un invadente anticiclone alimentato da calde correnti subtropicali. Tra il 15 e il 16 Aprile invece potrebbe affluire quest’area molto più fredda di origine polare che darebbe vita ad un vero e proprio tracollo delle temperature anche di oltre 10 o 15 °, portando addirittura i termometri al di sotto delle medie tipiche del periodo.

Il modello americano GFS mostra questo ciclone Mediterraneo alimentato dalle fredde correnti polari che regalerebbero precipitazioni a più riprese da nord a sud, è anche un vero e proprio crollo termico che favorirebbe l’arrivo della neve quantomeno in montagna.

Anche il modello canadese GEM e il modello europeo ECMWF mostrano scenari molto simili con una vasta saccatura fredda che punta direttamente il Mediterraneo a suon di piogge e nevicate a quote interessanti per il periodo.

Insomma, considerando che tutti i principali centri di calcolo mostrano questa ipotesi fredda a metà Aprile, possiamo dire con certezza che non si tratta di un’ipotesi del tutto campata in aria. Tuttavia, mancano ancora circa 10 giorni e di conseguenza l’intero scenario potrebbe subire delle modifiche in corso d’opera, ragion per cui dobbiamo necessariamente riaggiornarci nei prossimi editoriali.