19:00 20 Aprile 2024

Aggiornamenti meteo clamorosi, NEVE in pianura su alcune zone lunedì

Sempre più probabile l'arrivo di neve bagnata in pianura su alcuni territori tra domenica sera e lunedì, vediamo gli ultimi aggiornamenti!

Gli aggiornamenti pomeridiani dei centri di calcolo mostrano scenari decisamente sorprendenti per l’avvio di settimana. Già da alcuni giorni si palesava l’arrivo di un’ulteriore ondata di freddo che avrebbe invaso tutto il nord con possibilità di neve a quote relativamente basse (https://www.meteolive.it/news/prima-pagina/la-neve-ad-un-passo-dalla-pianura-e-dalla-costa-tra-domenica-sera-e-lunedi/, ma gli aggiornamenti più recenti, soprattutto quello del modello americano GFS, sottolineano con più convinzione la possibilità di nevicate a quote davvero bassissime, addirittura fino in pianura, seppur molto bagnata o mista a pioggia.

Un nucleo di aria fredda di origine artica si sta dirigendo sull’Europa centrale e entro la sera di domenica raggiungerà il Nord Italia dove darà vita a una depressione, precisamente sul Mar Ligure, che dispenserà precipitazioni diffuse su gran parte del settentrione e del Medio Alto Tirreno. Il minimo di bassa pressione si posizionerà nel punto più ideale per favorire l’arrivo di precipitazioni su tutto il nord-ovest, soprattutto sui settori come l’Emilia, la Lombardia e il Piemonte. Le correnti più umide provenienti da est e sud-est apporteranno precipitazioni tra domenica sera e lunedì, favorendo anche un costante calo della quota neve che rischia di portarsi addirittura fino a quote pianeggianti su alcuni territori del nord-ovest.

Il modello americano GFS propone un crollo della quota neve nelle prime ore di lunedì e durante le ore mattutine soprattutto tra Emilia occidentale, Oltrepò Pavese e Basso Piemonte al confine con l’Appennino Ligure. Su questi settori la neve (precisiamo: bagnata o mista a pioggia) potrebbe scendere per brevi momenti anche al di sotto dei 300m di quota, portandosi quindi a quote pianeggianti durante i fenomeni più intensi attesi proprio tra la notte e le ore mattutine di lunedì. Quota neve oltre i 400 m sul torinese e il Piemonte occidentale, ma non escludiamo anche su questi settori, soprattutto sulle pedemontane, l’arrivo di nevicate a quote lievemente più basse.
Nella mappa seguente possiamo notare il crollo dello zero termico tra basso Piemonte e Oltrepo pavese fino a 300 metri:

È chiaro che la maggior probabilità di accumuli riguarderà le quote alto collinari, ovvero al di sopra dei 500/700m di altitudine, dove si prevedono anche diversi centimetri di neve fresca. Nevicate abbondanti sono previste specie oltre i 1.500m su gran parte delle Alpi Centro occidentali e sull’Appennino settentrionale, dove potrebbero cadere anche oltre 30 cm di neve nell’arco di 24 ore tra domenica e lunedì.

Saranno determinanti i prossimi aggiornamenti per capire con più chiarezza la quota neve che riguarderà il nord-ovest che potrebbe vivere a tutti gli effetti l’ultima ondata di freddo e neve della stagione, decisamente in ritardo sulla tabella di marcia.