Sino a domenica 4 giugno il tempo sarà caratterizzato da frequenti infiltrazioni di aria fresca da nord-est che andranno a convergere nella "palude barica" presente nell'area mediterranea, favorendo frequenti situazioni temporalesche. Qui sotto vediamo le temperature previste a 5500m, che mettono in evidenza proprio quanto appena esposto:
Ed ecco le conseguenze precipitative previste nell'arco temporale tra oggi e domenica 4 giugno, nella sommatoria dei fenomeni:
Invece nei giorni successivi, soprattutto da martedì 6 a giovedì 8 giugno, ecco la vampata africana che coinvolgerà soprattutto la Sardegna e in parte il resto del centro e del sud, come vediamo dalla mappa termica a 5500m e da quella a 1500m:
Saranno probabilmente le giornate più calde del periodo, specie sull'isola, dove si andrà facilmente oltre i 30°C, ma al nord già saranno attivi i disturbi legati all'interazione con masse più fresche di origine atlantica, che porteranno alcune situazioni temporalesche.
Da sabato 10 il cuneo africano sembrerebbe destinato a crollare e pertanto il "muro rosso" del caldo arretrerà sul nord Africa, lasciando spazio ad altre situazioni di instabilità:
Dunque questi primi, velleitari, tentativi dell'anticiclone africano di dominare la scena mediterranea, potrebbero andare a vuoto o avere brevissima durata. Seguite però gli aggiornamenti!