00:00 8 Novembre 2018

La linea di tendenza sino a fine NOVEMBRE: invernata in vista?

Ci risiamo: novembre tende a sposare schemi barici già sperimentati negli ultimi anni.

Riecco l’illusione dell’inverno ad un passo, dell’inverno facile, dell’inverno nevoso

Ogni anno nella parte centrale e finale del mese di novembre compare sulle carte l’anticiclone scandinavo, primo tassello per costruire fasi invernali alle basse latitudini, sia perché vengono deviate verso sud le perturbazioni atlantiche, sia perché rientra da est aria progressivamente più fredda. Dall’interazione di queste due masse d’aria derivano episodi perturbati per il nostro Paese, di stampo invernale e con nevicate a quote basse su alcune regioni.
 
Anche quest’anno all’improvviso le carte evidenziano la possibilità che nella terza decade di novembre l’anticiclone migri verso nord, favorendo appunto l’ingresso di aria fredda da est e delle depressioni atlantiche da ovest.

Si tratta certamente di carte a lungo termine ma che possiamo giudicare attendibili soprattutto grazie al supporto della statistica, che parla molto chiaro a tal proposito: negli ultimi anni sul finire di novembre e nei primi giorni di dicembre questo schema barico è comparso più volte, per poi lasciare il posto ad una situazione nuovamente autunnale.

Perché? E’ semplice: subito dopo il vortice polare si inseriva prepotente da ovest e spazzava via ogni traccia di anticiclone e dunque di inverno dal Continente per qualche settimana, colpo di una simbiosi, di un accoppiamento tra il vortice polare stratosferico e quello troposferico: il risultato erano correnti fortissime da ovest, in grado di cancellare ogni schema barico preesistente e le condizioni invernali associate.

Succederà così anche quest’anno? La terza decade di novembre pare ormai un "classico" e dunque ha discrete chances di successo; invece l’accelerata del vortice polare e dunque della mitezza occidentale è tipica del periodo natalizio, quando la corrente a getto solitamente corre all’impazzata; quello che vogliamo dire è che l’anticipo alla prima decade di dicembre potrebbe anche saltare, dunque ci sono discrete possibilità di preservare le potenziali condizioni invernali almeno per un po’.

IN SINTESI
-Anticiclone in arrivo da lunedì 12 a domenica 18 novembre con tempo buono, eccezion fatta per le nebbie, l’inversione di termica e la stagnazione dell’aria (che favorisce inquinamento) 

-Peggioramento nella terza decade del mese con interazione di aria fredda con aria mite atlantica e conseguenze perturbate anche invernali.

Autore : Alessio Grosso