00:00 31 Gennaio 2023

Aggiornamenti serali: gran freddo sempre più probabile da lunedì?

 Le fredde correnti dell’est potrebbero ben presto penetrare nel Mediterraneo, ma la strada affinché questo si verifichi è tutt’altro che scontato considerando le mille (e più) insidie che si nascondono dietro l’arrivo di masse d’aria gelide in moto anti-zonale, cioè in movimento da est verso ovest (andando contro quello che sarebbe il normale flusso dell’aria nel nostro emisfero). 

Nonostante tutte queste insidie possiamo finalmente tracciare una tendenza un pizzico più chiara per la prossima settimana, o meglio per i giorni di lunedì 6 e martedì 7 febbraio, quando dovrebbe cominciare l’ipotetica ondata di freddo intenso sullo Stivale. 
Fino a domenica sarà l’anticiclone a governare nel Mediterraneo centro-occidentale, eccezion fatta per qualche refolo molto freddo che proverà a valicare i Balcani e a portare un po’ di vento sul basso Adriatico e al sud.

Negli aggiornamenti serali dei centri di calcolo è stato risolto un primo importante "step", ovvero è stata chiarita quasi del tutto le indecisioni che persistevano nel settore compreso tra la bassa Groenlandia, l’Islanda e il mare del nord: l’ipotesi portata avanti dal modello americano GFS ha avuto la meglio e di conseguenza l’europeo ECMWF ha dovuto riformulare la spinta effettiva delle correnti gelide in arrivo dal Canada. 

Una piccola depressione tenderà ad isolarsi dal flusso gelido polare (nel settore islandese e del mare del Nord) e si dirigerà sull’Europa centrale e a seguire, probabilmente sin sul Mediterraneo. Questa depressione avrà un ruolo chiave nell’attrarre verso occidente l’aria gelida che nel frattempo si insedierà sull’est Europa.
Contemporaneamente diventa sempre più probabile la formazione di un "ponte" anticiclonico sul nord Europa, generato dall’espansione perentoria dell’anticiclone delle Azzorre verso le regioni sub-polari. Insomma questa serie di elementi potranno rivelarsi determinanti per l’arrivo del freddo intenso in Italia.

Le medie degli scenari dei principali modelli (sia GFS che ECMWF) sono concordi con questa ipotesi fredda a partire da lunedì 6, ma più concretamente da martedì 7
Ma dovre potrebbe nevicare? Le regioni maggiormente indiziate per ricevere piogge, freddo intenso e neve a quote basse saranno quelle del centro e del sud, in particolare quelle del medio-basso Adriatico. Con l’arrivo dell’aria gelida dai Balcani la neve potrebbe spingersi sin verso le pianure. 

Nei prossimi due giorni avremo risposte importanti riguardo questa delicata evoluzione meteorologica che potrebbe riportare la neve a bassa quota in Italia, per cui continuate a seguire tutti i nostri aggiornamenti!

Autore : Raffaele Laricchia