00:00 23 Gennaio 2013

Dove sta nevicando in queste ore?

L'arrivo della depressione sul Mediterraneo sta portando con se alcune nevicate che al momento stanno interessando con maggiore decisione l'Appennino Ligure di ponente ed alcuni settori del basso Piemonte.

L’arrivo dell’occlusione frontale sulle regioni del nord sta provocando l’innesco di alcune nevicate che in queste ore stanno coinvolgendo alcuni settori dell’Appennino Ligure di ponente e del basso Piemonte. Il resto delle regioni settentrionali per ora sta ancora attendendo l’arrivo dei fenomeni atteso dalle ore pomeridiane in avanti. Si tratterà per lo più di fenomeni di moderata entità che probabilmente non riusciranno a guadagnare spazio sulle regioni nord-orientali e nelle aree di pianura più settentrionali. I settori alpini e prealpini saranno completamente esclusi dalla fenomenologia osservano al più un modesto aumento della nuvolosità alta e stratiforme corrispondente all’area più avanzata del sistema frontale.

Le precipitazioni nevose maggiori previste nel pomeriggio saranno sempre a carico delle aree appenniniche Liguri di ponente e del basso Piemonte con particolare riferimento alla zona del cuneese. Su questi settori l’accumulo finale delle nevicate attualmente in atto potrebbe essere di alcuni centimetri regalando così una nuova pennellata di bianco a ricoprire l’accumulo nevoso caduto recentemente in occasione delle ultime nevicate di sabato 19 e domenica 20 gennaio. L’accumulo delle precipitazioni maggiori proprio su questi settori è da ricercarsi nella componente marcatamente sud-orientale dei venti in quota.

Nelle immagini web-cam possiamo osservare la fitta nevicata in atto nella zona di Urbe (Appennino Ligure di ponente) dove la neve sta cadendo sino a quote inferiori i 500 metri accumulando.

 

 

 

La seconda web-cam mostra invece il centro città di Cuneo dove una precipitazione nevosa altrettanto fitta sta facendo velocemente capitolare le strade ammantando tutto di nuovi centimetri di neve fresca.

 

 

 

 

Da segnalare anche le nevicate ulteriori previste sulle Alpi Marittime dove l’innevamento risultava già eccellente.

Autore : William Demasi