00:00 5 Ottobre 2011

Si aggrava la siccità in Toscana

In alcune zone della Toscana non piove da mesi. Si aspetta la perturbazione di venerdì, ma le precipitazioni saranno mal distribuite ed irregolari. Il punto della situazione.

Si scruta il cielo, nella speranza che piova. Questa estate che non vuole andarsene, sta mettendo in seria crisi idrica alcune regioni italiane.

La situazione piu difficile riguarda la Toscana. In alcune zone del Chianti si beve solo grazie a 25 autobotti al giorno. Il livello della diga di Bilancino e’ sceso da 64 milioni di metri cubi di acqua prima dell’estate ai 42 milioni di metri cubi di oggi.

Questa lunga estate senza piogge rischia di avere conseguenze pesanti sul patrimonio idrico toscano. In molte zone montane e collinari sono gia’ stati segnalati problemi di approvvigionamento, a causa della progressiva diminuzione di acqua in pozzi e sorgenti. In alcune zone del Chianti e della montagna pratese e pistoiese, non ancora collegate al sistema idrico metropolitano, si e’ dovuto intervenire con le autobotti.

In diversi comuni, i sindaci hanno emanato ordinanze che vietano l’uso di acqua potabile per uso agricolo, ma anche per innaffiare giardini, per lavare macchine e per ogni uso che non sia strettamente domestico.

Pioverà? Forse un po’ nella giornata di venerdì, ma le eventuali precipitazioni saranno fugaci e transitorie, con scarsi benefici. Infatti, passato il fronte, i venti da nord faranno in fretta ad asciugare la poca acqua che cadrà…e tutto ricomincerà da capo.

Situazione abbastanza pesante anche nel Ponente Ligure, dove alcune zone non hanno ancora superato i 400mm annui.

Insomma, si spera che questa lunga estate ora finisca per davvero.

Autore : Paolo Bonino