00:00 19 Marzo 2007

Minimo in formazione sul nord Italia: ecco gli effetti

Dopo il transito del sistema frontale la situazione è prevista "complicarsi" ulteriormente sulle regioni settentrionali. La presenza di un minimo barico molto profondo tra Lombardia e Liguria potrebbe determinare una sera/notte miovimentata su gran parte del settentrione.

Il nord Italia si prepari ad una notte abbastanza movimentata. Al momento i fenomeni sul settentrione risultano complessivamente scarsi: c’è qualche temporale in transito sull’alta Lombardia, qualche pioggia a Bolzano, Tarvisio e Trieste. Altre precipitazioni le ritroviamo sull’Appennino Ligure di Levante, dovute all’effetto stau indotto dai venti di Libeccio.

Per il resto la situazione si presenta tranquilla, anzi su parte del Piemonte c’è anche il sole.

Se però diamo uno sguardo ai barometri, ci accorgeremo che essi sono scesi non poco in queste ultime ore. Questo la dice lunga sulla presenza di una zona di bassa pressione, che fungerà letteralmente da “richiamo” per l’aria fredda presente al momento sulla Francia.

Cosa succederà in sostanza? Beh, in questi casi bisogna distinguere cosa potrebbe succedere in quota e al suolo nelle prossime ore sul nord Italia.

In quota si scaverà una sorta di “sacco” depressionario a bassi geopotenziali sul nord ovest tra la sera e la notte. Al suo interno si avrà un marcato aumento degli indici di instabilità atmosferica.

Al suolo invece si formerà un minimo barico, che dalle ultime analisi sembra toccare il ragguardevole valore di 985mb, il quale si collocherà tra la Lombardia e la Liguria.

In pratica la saccatura in quota, che adesso risulta scarsamente penetrante, tenderà ad acuirsi sul settentrione nelle prossime ore. Anche le temperature a 5000 metri di quota tenderanno scendere dai -25° attuali ai -32° della serata.

Insomma, tutto concorre per un episodio di notevole instabilità che dovrebbe interessare il nord tra il pomeriggio e la serata.

Saranno possibili temporali con grandine, rovesci di neve sui 400-500 metri, con qualche fiocco che potrebbe sfiorare la pianura in occasione degli eventi più intensi.

Interessato soprattutto il settore centro-orientale del nord. Meno il Piemonte e il Ponente Ligure. Oviamente anche le temperature al suolo tenderanno a calare specie sotto i rovesci.
Autore : Paolo Bonino