00:00 13 Dicembre 2018

MALTEMPO scatenato: tutte le mappe (anche quelle nevose)

Torna il maltempo.

Una depressione si porterà a ridosso della Sardegna e poi viaggerà verso la Sicilia nella giornata di venerdì, dando luogo ad un peggioramento anche marcato al centro e al sud sin dalla prossima notte. Il nord invece ne verrà solo marginalmente coinvolto poiché la barriera dell’anticiclone russo scandinavo riuscirà a deviare verso sud l’azione del vortice.

L’Emilia-Romagna dovrebbe comunque ricevere la sua razione di neve nel corso della prossima notte, neve che cadrà anche in Appennino centrale sino a venerdì pomeriggio a quote comprese tra 600 e 1000m.

Sabato i fenomeni andranno gradualmente localizzandosi dal centro verso il meridione senza risultare particolarmente intensi. A seguire la depressione una sventagliata di correnti da nord correrà lungo l’Adriatico, abbassando un po’ le temperature.

Nemmeno un attimo di tregua ed ecco DOMENICA 16 affacciarsi un fronte da ovest che dovrebbe portare alcune ore di neve anche sul catino padano, oltre che sull’arco alpino, specie sul settore valdostano e ossolano, dove si prevedono accumuli anche notevoli.

Le nevicate in pianura dovrebbero insistere soprattutto su centro-est Lombardia, Emilia e Veneto, come accade spesso quando i venti sono orientati da ovest.

Come mai si realizzeranno le condizioni adatte alla caduta di neve sino in pianura? Perché dovrebbe mantenersi uno strato d’aria fredda lungo tutta la colonna d’aria compresa tra la pianura e i 1500m utile a conservare il fiocco integro nella sua discesa.

Possiamo vedere il profilo termico previsto per le ore centrali di domenica a 1500m: si nota che l’isoterma di zero gradi reggerà solo dalla bassa pianura verso nord, mentre sulla costa ligure e sul relativo Appennino sarà la pioggia a prevalere.
 
L’aria mite da sud ovest poi non farà in tempo a riscaldare l’aria, poiché il fronte sarà veloce nel suo transito.

Lunedì mattina tale fronte si sarà già allontanato verso le regioni del medio Adriatico e del meridione e le temperature al nord e proprio lungo l’Adriatico torneranno ad abbassarsi in quota. Una situazione insomma ormai prettamente invernale.

Seguite comunque tutti gli aggiornamenti!
 

Autore : Alessio Grosso