Gli Stati Uniti si preparano ad una nuova e intensa ONDATA di GELO
Torniamo nei luoghi dove l'inverno si fa sentire con crudezza.
A chi troppo…e a chi niente.
Mentre in Italia raccoglieremo le briciole di un nocciolo freddo che si svilupperà sull’Europa orientale, gli Stati Uniti si preparano ad una nuova ed intensa ondata di gelo.
Vedere simili temperature a casa nostra…o semplicemente in Europa desterebbe uno scalpore mediatico senza precedenti.
L’America invece ci ha fatto l’abitudine; ogni anno gran parte del Continente Americano (specie la parte centro-orientale) è preda di simili eventi ed avere -15° a 1500 metri non desta così tanto scalpore.
La mappa mostra le temperature a 1500 metri attese in America tra sabato 13 e domenica 14 gennaio. Abbiamo scelto la mappa che mostra il massimo del freddo previsto.
Oltre ai valori alla medesima quota diffusamente sotto i -20° sulla regione dei grandi Laghi e i -32° previsti sulla parte orientale del Canada, notiamo l’isoterma 0° che per la seconda volta si spingerà fino al nord della Florida.
Per fare un paragone con l’Italia, alla medesima latitudine si incontrano temperature comprese tra -10 e -20°. Troppo diversa la morfologia territoriale per poter solo fare un lontano paragone.
Il settore centro-orientale del continente americano è un vero e proprio INVITO per l’aria fredda a scendere da nord, in quanto è disposto tra due catene montuose parallele: le Montagne Rocciose ad ovest e gli Appalachi più ad est .Il freddo, oltre ad essere agevolato da questa sorta di "imbuto", non trova ostacoli di nessun genere nella sua marcia verso sud.
Insomma, gli amanti del freddo e del gelo saranno costretti per l’ennesima volta a godersi gli spettacoli attraverso i telegiornali…anche se un certo calo delle temperature sarà previsto anche in Italia.
Autore : Paolo Bonino