00:00 22 Settembre 2004

A 360° con Alessio Grosso su film, cambio climatico, romanzi…

Abbiamo intervistato il nostro Capo Redattore sugli argomenti più svariati: dall'estate, al cambio climatico, all'alba del giorno dopo, ai progetti per Apocalisse 2, alla politica...

Stamane…eccezione su MeteoLive! Abbiamo bussato all’ufficio del Capo Redattore Alessio Grosso e ci siamo tolti lo sfizio di porgli alcune domande provocatorie ed imbarazzanti.
Eccole in versione integrale:

-REDAZIONE: lei ha sempre detto che MeteoLive ha lanciato parecchie “mode” nel meteo e tutti le hanno seguite, è ancora di questa opinione?
-GROSSO: assolutamente si, la concorrenza pesca sempre da chi ha più fantasia e ha fatto successo. Paradossalmente il successo di molti programmi satirici televisivi è arrivato proprio dallo sbeffeggiamento di personaggi o trasmissioni che hanno fatto discutere e che sono comunque vincenti. Nel meteo c’era bisogno di svecchiare la disciplina, di farla scendere dal piedistallo, è bastata un po’ di originalità e abbiamo scalato i piani del palazzo, facendolo tremare e costringendo la nomenclatura ad un impegno notevole per non farsi surclassare; ci stanno boicottando ma è normale, l’importante è non predicare bene sul meteo libero e gratuito come fa qualcuno, e poi dare spazio ai veri mercenari…

-REDAZIONE: lei ha espresso chiaramente il suo punto di vista sul cambio climatico in Apocalisse bianca, cosa ne pensa invece del film di Emmerich, l’alba del giorno dopo?
-GROSSO: è una domanda alla quale sarei tentato di non rispondere. Insomma…mi aspettavo di più, la questione scientifica è liquidata in due parole: il ghiaccio che si scioglie blocca la Corrente del Golfo in pochi giorni…e via! I tornado di Los Angeles fanno ridere: non c’è una nube a muro, nascono tutti dalla nube a mensola e tutti sulla città, dove è statisticamente più improbabile, per non parlare del camino nella biblioteca che ospita i sopravvissuti: non fa un filo di fumo e non lo usavano da cento anni. E poi tutte brave persone a New York? Invece di arrivare gli sciacalli cattivi dal Bronx, come sarebbe lecito attendersi, cosa arrivano? I lupi! La gente muore di freddo e Dennis Quaid percorre centinaia di km senza avere un minimo gelone e addirittura a tratti senza guanti. Le strade sono impraticabili e la macchina sembra non incontrare alcuna difficoltà, poi improvvisamente si schianta. Tre cicloni piazzati così nel nostro emisfero non mi sembrano molto credibili, la temperatura che cala di 10°C al secondo fa impallidire. New York come città di ghiaccio non fa nemmeno tanta scena, perchè manca la tradizione storica e l’unico simbolo (oltretutto francese), la Statua della Libertà ghiacciata, viene continuamente riproposto. Avessero mostrato Londra o Parigi non sarebbe stato meglio?
E il bambino col tumore? C’è solo lui in ospedale? E tutti gli altri? Chi li ha evacuati?..”

-REDAZIONE: lei ha puntato sui vulcani, sarà così anche nel seguito del suo fortunato romanzo?
-GROSSO: certamente, macchie solari, vulcani e anche qualche subdolo intervento umano potranno sconvolgere le caratteristiche climatiche del pianeta anche nel prossimo futuro, ed è da questo principio che sono partito per realizzare apocalisse bianca 2.

-REDAZIONE: ma il mondo scientifico come ha giudicato il suo libro?
-GROSSO: ufficialmente ha taciuto e c’è stato parecchio ostruzionismo, in fondo perchè dare credito e pubblicità ad un pivellino come Grosso, in privato ho ricevuto invece molte attestazioni di stima da diversi accademici. Poi ne hanno parlato anche in Parlamento. Io però non voglio rubare la piazza a nessuno, in fin dei conti faccio il previsore non lo “studiato” e per di più sono anche piccolo e brutto… Spero però di contribuire con il mio tassello al puzzle della divulgazione, spesso lasciato in un angolo. E’ un vero peccato, gli italiani hanno una conoscenza molto superficiale della materia e ragionano per stereotipi e luoghi comuni. La gente vuole gli effetti speciali, è stanca del lavoro e vuole divertirsi, come dargli torto, però noi non dobbiamo mollare, una pillola di meteo oggi, una domani, chissà mai che la cura funzioni…

-REDAZIONE: è vero che molti le chiedono di entrare in politica per via della sua dialettica, la sua preparazione classica e lo sviluppo di progetti ambientali?
-GROSSO: si è vero, ma io rifiuto, non mi sentirei di combattere ad un livello così spietato, non potrei mai ad esempio interrompere un mio avversario politico in Tv con quella maleducazione che impera oggi, sarei troppo rispettoso dell’opinione altrui per imporre la mia. E’ certamente un’ammissione di debolezza, ma del resto sono fatto così, preferisco le nuvole…
Autore : Redazione MeteoLive