00:00 2 Ottobre 2021

Riscossa dell’autunno : MALTEMPO e forte calo termico in arrivo

Inizia il conto alla rovescia sulla forte ondata di MALTEMPO attesa sull'Italia tra lunedì e martedì. Farà seguito l'ingresso di aria polare con sensibile calo termico, quasi freddo al nord, maltempo ed instabilità che nella seconda metà della settimana colpiranno il centro e il sud. Ci attendono giornate assai ventose.

Sta abbordando in queste ore l’Europa occidentale la prima perturbazione organizzata di un autunno che incalza ogni giorno di più. Ad esserne interessate tra lunedì e martedì saranno soprattutto le regioni del nord, il medio e l’alto versante tirrenico, dove si prevedono precipitazioni intense anche a sfondo temporalesco. La fase più intensa del passaggio si consumerà tra la serata di lunedì 4 ed il primo pomeriggio di martedì 5 ottobre. Ci sarà il rischio di nubifragi su Liguria, alto Piemonte, la parte orientale della Valle d’Aosta e l’alta Lombardia. Piogge molto intense anche sulla Toscana e l’Umbria, più al riparo i versanti adriatici.

 Accumuli totali della PIOGGIA prevista dal modello americano fino alle ore 15 di martedì

Nella notte tra lunedì 4 e martedì 5 l’ingresso di venti più freschi di Libeccio e Maestrale porteranno un calo della temperatura. Ci saranno maggiori schiarite in un contesto di spiccata variabilità. La parte più attiva del fronte si sposterà verso il basso versante tirrenico, dove potrà recare alcune piogge.

Tra mercoledì 6 e giovedì 7 ottobre i modelli confermano lo spostamento della ciclogenesi a cavallo tra l’Italia centrale ed i Balcani, la quale potrebbe subire pochi spostamenti nei giorni a venire, mantenendo condizioni di instabilità almeno fino al prossimo weekend (sabato 9, domenica 10). Analisi in quota del modello americano riferita al prossimo giovedì:

TEMPERATURE

La perturbazione sarà seguita da un generoso contributo di aria fredda polare che porterà un deciso abbassamento della temperatura anche dell’Italia nella seconda metà della settimana. A risentirne di più saranno il centro e il nord, con valori che potrebbero portarsi addirittura inferiori alle medie del periodo. Anomalie delle temperature alla quota di circa 1500 metri previste dal modello americano per venerdì 8 ottobre

 

Autore : William Demasi