00:00 4 Agosto 2010

Cosa sono gli “Knuckles”?

Come si formano? Quali informazioni ci danno?

Quando vediamo una nube cumuliforme estesa ed imponente allontanarsi dalla posizione nella quale ci troviamo, magari accompagnata da fulmini e tuoni sotto la sua base, possiamo notare alcune formazioni nuvolose piuttosto curiose in alcuni suoi settori; questi “disegni” possono darci indicazioni sulla natura e l’intensità del temporale stesso.

Quando infatti le correnti ascensionali all’interno del cumulonembo sono molto intense e salgono fino a toccare la tropopausa (a circa 10-12 chilometri di altezza), normalmente la nube tende ad appiattirsi al di sotto di essa formando la cosiddetta “incudine”, che gradualmente si estende sempre più in orizzontale.

Sul lato sopravvento della struttura nuvolosa si forma allora una porzione di incudine più compatta e densa che in certi punti (soprattutto alla sua sommità) può presentare degli “Knuckles”; sono delle vere e proprie “gobbe” nuvolose che si sporgono dal cumulonembo stesso e stanno ad indicare che nella sua parte posteriore (quella che transita di solito sulle nostre teste alla fine del temporale) le correnti ascensionali sono ancora così intense da riuscire a portare aria calda ed umida dal suolo fin verso la tropopausa.

Il trasporto verso l’alto però in tal caso avviene a “strappi”, in quanto durante la salita in alcuni tratti i venti incontrano i rovesci e quindi vengono temporaneamente smorzati in alcuni settori. In pratica gli Knuckles ci indicano che il temporale che stiamo osservando è molto attivo e può anche provocare grandinate associate ad un brusco calo della temperatura.

Autore : Lorenzo Catania