00:00 19 Maggio 2018

FINE SETTIMANA con temporali ancora protagonisti su diverse zone d’Italia

Aria nuovamente più umida ed instabile affluisce sul settentrione favorendo un'accentuazione dell'attività temporalesca, coinvolto in parte anche l'Appennino centrale. Nuclei temporaleschi in azione ad intervalli anche all'estremo sud. Tra lunedì e martedì temporali piuttosto estesi tra nord e centro, poi temporaneo miglioramento e più caldo, ma...

SENZA TREGUA: continua la dinamicità atmosferica in questa primavera 2018, caratterizzata da anomalie bariche notevoli, che potrebbero avere ripercussioni anche nelle prossime settimane. Per i prossimi giorni attesi anche sbalzi termici non trascurabili, vivremo davvero giorni interessanti.

SITUAZIONE: l’Italia è ancora coinvolta da un canale depressionario che spinge verso di noi a tratti aria più umida ed instabile, come quella destinata ad interessare soprattutto nord e centro nelle prossime 48 ore. Nel contempo è attivo un flusso instabile diretto dall’Algeria alle nostre estreme regioni meridionali, che genera nuclei di vorticità e dunque grossi ammassi temporaleschi.

TEMPORALI: diverranno frequenti nel pomeriggio-sera di oggi e domenica al nord, specie a ridosso delle montagne, coinvolte anche le zone interne ed appenniniche del centro. I fenomeni potrebbero essere accompagnati anche da grandinate.

EVOLUZIONE: tra lunedì e martedì la saccatura presente sul Mediterraneo occidentale influenzerà ancora il nostro Paese favorendo rovesci e temporali tra nord e centro, mentre da mercoledì a venerdì un cuneo di alta pressione di matrice subtropicale andrà a coinvolgerci a partire dal meridione, favorendo un miglioramento del tempo e un significativo rialzo delle temperature.

ATTENZIONE: nel fine settimana 26-27 maggio l’alta pressione potrebbe sbilanciarsi sul nord Europa e da est potrebbe fare il suo ingresso un vortice freddo in grado di destabilizzare completamente la situazione nell’area mediterranea e di determinare un calo termico importante. Da questa situazione entro fine mese potrebbe poi generarsi una reazione a catena con l’alta pressione in graduale ritirata e addirittura l’inserimento di una saccatura artica nel cuore dell’Europa, estesa sino all’Italia con conseguente maltempo. Seguite tutti gli aggiornamenti!

AFFIDABILITA’: il modello americano si mostra molto sicuro dei movimenti barici appena descritti, l’affidabilità è dunque in crescita. Stamane appare fuori strada il modello canadese, l’europeo si avvicina alle ipotesi americane.

OGGI: al nord nuvolosità irregolare, più compatta su Alpi e Prealpi al mattino con locali rovesci o isolati temporali, maggiori schiarite in pianura. Nel corso della giornata temporanee schiarite ovunque, poi tendenza a temporali nel pomeriggio-sera su fascia montana alpina, prealpina ed appenninica, verso sera anche in Valpadana. Al centro prevalenza di sole al mattino, nel pomeriggio fioritura di cumuli in montagna e tendenza a temporali sparsi che, occasionalmente, potrebbero estendersi anche alle zone di pianura adiacenti, specie sul Lazio. Al sud bel tempo ma sulle zone più estreme tra sud Sicilia, Calabria jonica e Pelagie possibile passaggio di nuclei temporaleschi marittimi. Temperature in lieve aumento nei valori massimi.

DOMANI: accentuazione dell’instabilità tra nord e centro con nuvolaglia irregolare e, soprattutto nel tardo pomeriggio e in prima serata, possibili temporali o rovesci di pioggia, segnatamente sulle zone interne e montuose, ma possibili anche in costa. Al sud prevalenza di sole ma ancora attività temporalesca locali tra Sicilia e Calabria. Temperature stazionarie.

Autore : Alessio Grosso