00:00 12 Marzo 2018

Meteo a 7 giorni: breve tregua prima di nuove piogge e forse del FREDDO

Martedi 13 e mercoledi 14 marzo saranno due giorni di relativa tregua con piogge sporadiche e relegate alle zone interne. Tra giovedì 15 e venerdì 16 marzo nuovo peggioramento a partire dal nord, a seguire probabile arrivo anche di un po' di freddo sempre al nord.

Sull’Italia continua il passaggio quasi frenetico di perturbazioni che determinano diffusa instabilità in un contesto complessivamente non freddo.

Il fronte che ha rovinato il fine settimana di mezza Italia si è portato verso levante. Al suo seguito affluisce aria moderatamente instabile che sta determinando alcuni rovesci specie lungo le regioni tirreniche e al nord-est.

Tra martedì 13 e mercoledi 14 marzo subentrerà sulla nostra Penisola una relativa tregua indotta dall’orientamento delle correnti da nord-ovest. Qualche acquazzone sarà comunque probabile nella giornata di martedì sul nord-est e al centro, mentre mercoledi mattina sarà il turno delle estreme regioni meridionali, ma con subitaneo miglioramento già dopo mezzogiorno.

Altrove si potrà contare su due belle giornate di sole e con temperature nel complesso gradevoli.

La tregua sarà comunque breve; nella mattinata di giovedì 15 marzo una nuova perturbazione inizierà a dare effetti sulle regioni di nord-ovest per propagarsi a quasi tutta l’Italia tra giovedì 15 e venerdì 16 marzo. Gli accumuli previsti nella mappa in alto a sinistra fino alle ore centrali di giovedì ,saranno originati in gran parte da questo nuovo sistema frontale.

Arriveranno piogge intense e nevicate anche abbondanti sulle Alpi sopra i 700-900 metri. Solo il basso Adriatico, la Sardegna orientale e le estreme regioni meridionali resteranno quasi immuni dalle precipitazioni.

Cosa potrebbe accadere successivamente? Premettiamo che la situazione è ancora molto confusa; tuttavia sembra probabile un nuovo afflusso gelido dai quadranti orientali che colpirebbe segnatamente l’Europa centrale, interessando marginalmente anche il nord (seconda mappa).

La formazione di una depressione sul Golfo Ligure sarebbe garanzia di tempo instabile, se non del tutto perturbato sulla nostra Penisola, con quota neve in progressivo calo sulle regioni settentrionali fino a sfiorare le pianure tra domenica 18 e lunedì 19 marzo.

Al centro e soprattutto al sud il clima resterebbe molto mite seppure piovoso specie sui litorali di ponente e nei settori interni.

Se non vi basta e volete allungare il collo verso il lungo termine, la rubrica Fantameteo vi aspetta; per il momento ecco la tendenza del tempo per i prossimi sette giorni in Italia.

Martedi 13 marzo: qualche rovescio al nord-est e nelle zone interne del centro e del meridione, per il resto bel tempo con poche nubi sparse senza conseguenze. Clima gradevole.

Mercoledi 14 marzo: bel tempo ovunque a parte residui rovesci nelle zone interne e una tendenza ad aumento della nuvolosità al nord-ovest senza conseguenze. Clima gradevole.

Giovedì 15 marzo: maltempo al nord, sul medio-alto Tirreno, zone interne e Sardegna con piogge anche intense e nevicate sopra i 700-900 metri sulle Alpi. Altrove nubi sparse e scarsi fenomeni.

Venerdì 16 e sabato 17 marzo: tempo instabile su tutta l’Italia con precipitazioni anche temporalesche specie al centro, clima progressivamente più freddo al nord, mite al centro e al sud.

Domenica 18 e lunedi 19 marzo situazione molto incerta, ma probabile maltempo su gran parte della nostra Penisola con neve anche a bassa quota al nord, ma senza arrivare in pianura. Freddo al nord, mite al centro e al sud.

Autore : Paolo Bonino