00:00 25 Agosto 2014

Quando potrebbe arrivare la pioggia al meridione?

In questo periodo di grande instabilità, le regioni meridionali sono state quasi sempre escluse dai passaggi temporaleschi più importanti, sperimentando al più una rotazione del vento associata a modesta flessione delle temperature. Quando potrà sopraggiungere qualche precipitazione anche su questi settori?

Una stagione estiva dettata dalla grande instabilità che tuttavia è andata manifestandosi molto spesso nelle sole regioni settentrionali, escludendo quasi sempre le regioni del mezzogiorno. L’alta pressione si è qui dimostrata capace di proteggere efficacemente questa porzione di territorio dall’influenza delle frequenti linee d’instabilità che hanno portato temporali e maltempo sulle regioni del nord.

Frutto di questa situazione, la presenza di un attivo ramo della corrente a getto che, transitando appena al di là delle Alpi, ha impedito lo sprofondamento delle saccature e dei minimi di bassa pressione sui settori meridionali del Mediterraneo
. Questo comportamento dell’atmosfera è abbastanza comune durante il pieno delle mensilità estive, quando l’invadenza delle fasce anticicloniche subtropicali che quest’anno è stata persino inferiore alla media dell’ultimo decennio, rende quasi impossibili affondi ciclonici organizzati e diretti alle regioni meridionali.

Questa deve essere a tutti gli effetti considerata una buona notizia; le conseguenze negative (perdita di denaro) portate al turismo balneare durante il maltempo dell’estate, è divenuta realtà nelle sole regioni settentrionali. Altrove il tempo si è presentato buono e caldo, lasciando poco spazio all’arrivo delle nubi ma verrà il tempo in cui questo equilibrio che ha mantenuto l’estate in sella nelle regioni di mezzogiorno, verrà meno a favore dei primi episodi d’instabilità, sintomatici di una stagione che avanza.

Non sappiamo con precisione quando questo avverrà, tuttavia l’attenuazione della zonalità atlantica, cioè di quella fitta rete di venti occidentali che hanno spazzato l’intera Europa per diverse settimane, potrebbe avvicinare le regioni meridionali all’obbiettivo della pioggia prima di quanto si immagini. L’elevazione dell’alta pressione sul comparto atlantico ed europeo occidentale come descritto nell’articolo –> https://www.meteolive.it/news/In-primo-piano/2/domenica-31-peggioramento-pi-organizzato-al-nord-/47118/ <– diverrebbe sintomatica di una circolazione maggiormente disturbata di tipo meridiano.

Scambi termici che si giocano sui binari di una maggiore meridianizzazione, più facilmente di altre situazioni potrebbe determinare l’affossamento delle saccature sin verso le regioni del centro-sud. L’avanzata del periodo stagionale renderà questo tipo di eventi certamente più probabile.

Qualche run deterministico del centro di calcolo americano sembra volersi avvicinare a questa ipotesi ,ma almeno al momento, queste linee di tendenza rimangono molto incerte.

In caso di novità vi terremo sicuramente aggiornati.

 

Autore : William Demasi