00:00 26 Giugno 2018

MODELLO EUROPEO: nuovi temporali giovedì 28, poi spazio libero all’anticiclone?

La depressione sull'Europa occidentale concede ancora margini per un'ultima scodata di instabilità giovedì 28 giugno. In seguito libero spazio all'alta pressione con temperature in rialzo.

Sono ormai diversi giorni che il nostro continente si trova a fare i conti con una figura di alta pressione che presenta il proprio punto cardine sull’Europa occidentale, protesa in modo evidente verso le latitudini settentrionali, tanto da arrivare a costituire una figura ad omega, notoriamente molto stabile. Ebbene figlio di tale configurazione sará anche il nuovo impulso di instabilità in arrivo dai quadranti orientali entro questo giovedì. L’ennesima occasione di TEMPORALI che torneranno a manifestarsi non solo sul Mezzogiorno ma anche al nord, fenomeni associati ad una riduzione delle temperature. 

Ancora qualche strascico di instabilità venerdì, poi vi sarà un cambio di registro con la riscossa di una figura altopressoria che dalle latitudini nord africane conquisterà in breve tempo l’area mediterranea. Così come appare dalla analisi del modello europeo, la nuova fase di alta pressione porterà un aumento deciso delle temperature sino a valori di CALDO INTENSO previsti soprattutto al centro ed al sud con l’inizio di luglio

Sul tempo di casa nostra, perderà di importanza almeno temporaneamente la figura di alta pressione in sede nord Europea mentre risulterà determinante allo svolgersi successivo degli eventi la presenza di una circolazione depressionaria arenata sulla Penisola Iberica, dal comportamento molto incerto.

Qualora tale figura dovesse restare bloccata ad ovest dell’Italia senza progredire ulteriormente, dovremo aspettarci il prolungamento della fase calda estiva ancora per diversi giorni, se invece tale circolazione dovesse essere agganciata da un ramo della corrente a getto polare, quest’ultima avrebbe modo di progredire verso l’Europa centrale, portando un ricambio d’aria e nuovi temporali al nord entro la prima decade di luglio. Al momento ambo le soluzioni previsionali hanno le medesime chances di successo. 

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Autore : William Demasi