00:00 16 Ottobre 2017

La furia del ciclone Ophelia sull’Irlanda : l’ex uragano provoca vittime e devastazione

La furia del ciclone Ophelia si abbatte sull’Irlanda meridionale. Gravi danni, alberi abbattuti e tre vittime. L’uragano entra nella storia.

Purtroppo giungono pessime notizie dall’Irlanda, pesantemente colpita quest’oggi dalla furia del ciclone Ophelia, il cui arrivo era stato ampiamente previsto da giorni. La tempesta fino alle ore notturne era ancora classificato come uragano di categoria 1, dopodichè a causa dell’inserimento di aria più fredda di origine polare si è letteralmente trasformato in un ciclone extra-tropicale (insomma è come se avesse cambiato vestito). La sostanza purtoppo non è cambiata : il ciclone continuava ad essere fortissimo e a presentare venti superiori ai 150 km/h con raffiche prossime ai 200 km/h.

Questi venti tempestosi si sono abbattuti sulle coste meridionali dell’Irlanda, in particolare tra Baltimore e Cork, ma anche il resto dell’isola è stata sferzata da raffiche di vento impetuose superiori ai 100 km/h. Stessa situazione anche sull’Inghilterra occidentale, specie in Cornovaglia.

Purtoppo sono tre le vittime accertate a causa della tempesta, tutte in Irlanda : la prima vittima è un’anziana travolta da un albero ad Aglish; la seconda si tratta di un uomo di 30 anni morto mentre era a lavoro nel suo giardino per togliere un albero caduto a causa del vento; l’ultima vittima è stata causata dalla caduta di un albero su un’automobile nel nord dell’Irlanda.

L’ex uragano Ophelia ha provocato danni ingenti in numerose località irlandesi : migliaia di alberi sono stati abbattuti e molte case sono state scoperchiate dalle raffiche impetuose generate dal ciclone; oltre 360 mila persone sono senza elettricità, mentre a Cork City è crollata la copertura dello stadio cittadino. 

Ora il ciclone extra-tropicale si sta rapidamente muovendo verso nord e ha già oltrepassato l’isola irlandese. Tenderà a perdere forza nel corso delle prossime ore sino a svanire nella giornata di mercoledi sulla Scandinavia.

Ophelia entrerà di diritto nella storia della meteorologia essendo stato il primo uragano maggiore (Major Hurricane, di categoria 3) a spingersi così ad est nell’oceano Atlantico e ad arrivare così vicino alle coste europee. Il livello di categoria 3 era stato raggiunto poco dopo aver superato le isole Azzorre, a largo della Spagna, dopodichè è iniziato il depotenziamento a causa della temperatura superficiale dell’oceano via via sempre più bassa.
 

 

Autore : Redazione MeteoLive.it