21:08 25 Maggio 2024

L’anticiclone alza la testa ma non troppo: il guasto di fine mese è confermato

L'anticiclone proverà a reagire ma l'offensiva dei cicloni in discesa dal nord Europa non si placherà.

Sembra ridimensionarsi un po’ l’attività delle perturbazioni atlantiche. E lo si vede dalle emissioni modellistiche di questa sera: il passaggio temporalesco tra lunedì 27 e martedì 28 maggio appare molto meno incisivo e poi il tempo dovrebbe rimanere solo un po’ instabile lungo la dorsale appenninica sino a giovedì 30 maggio.

Tra venerdì 31 maggio e sabato 1° giugno ecco un nuovo importante peggioramento con rovesci e temporali anche molto intensi al nord, e nei giorni successivi potrebbero seguirne altre, sempre con il settentrione bersaglio principale del maltempo.

La conferma arriva dal modello europeo (mappa sopra), che pare abbastanza convinto che il tentativo di riscossa anticiclonico finisca sarà un buco nell’acqua. Ecco infatti gli accumuli di pioggia previsti proprio in seno a questo peggioramento nella giornata del 31, preoccupante la situazione al nord:

Nei giorni successivi come detto ci sarà il tentativo della saccatura di guadagnare spazio verso sud, ma la resistenza dell’anticiclone potrebbe impedire un coinvolgimento che vada oltre la Sardegna e parte delle regioni centrali (nord invece sempre preso in pieno), la mappa è prevista per lunedì 3 giugno:

E poi? L’estate entrerà in scena anche al nord? Probabilmente si, ma con molta fatica e con disturbi intermittenti sulle Alpi (cosa abbastanza normale), guardate cosa ne pensa la media degli scenari del modello americano nell’analisi per mercoledì 5 giugno:

Anticiclone un po’ più convinto, ma è comunque sempre una previsione a 10 giorni, seguite gli aggiornamenti.