00:00 5 Agosto 2015

Meteo fine settimana: dove ci saranno TEMPORALI?

Il dominio dell'anticiclone non sarà assoluto e qualche temporale potrà fare capolino su alcuni specifici settori del nostro stivale; vediamo nel dettaglio.

Secondo le ultimissime proiezioni, sembrerebbero in parte aumentare le probabilità d’avere qualche episodio più organizzato di instabilità nel corso del fine settimana. L’alta pressione che occuperà un territorio assai vasto a cavallo tra il Mediterraneo e l’Europa centrale, riuscirà ad accogliere al suo interno alcune piccole smagliature, vere e proprie infiltrazioni d’aria più fresca alle quote superiori che riusciranno ad innescare la formazione di qualche temporale. 

La novità più rilevante è rappresentata dall’evoluzione attesa sulle regioni settentrionali che potrebbe regalare qualche temporale inaspettato proprio in concomitanza del weekend. Nei giorni scorsi avevamo infatti paventato la possibilità che una piccola depressione "spazzacalura" potesse far breccia nel tessuto dell’alta pressione, avviando una fase più instabile con target proprio le regioni del nord. Una tendenza che prima è stata smentita ma adesso è tornata parzialmente alla ribalta, alla luce degli ultimissimi aggiornamenti. 

Ovviamente non è previsto un’ingresso così deciso e netto come quello preventivato alcuni giorni fa, i geopotenziali non riusciranno a spingersi così in basso e sul Mediterraneo non transiterebbe alcun fronte perturbato organizzato, tuttavia l’infiltrazione d’aria più fresca alle quote superiori, potrebbe a tutti gli effetti innescare qualche temporaneo ma intenso temporale. I fenomeni più rilevanti potrebbero verificarsi nella notte tra domenica 9 e lunedì 10 agosto, guadagnando forse anche i settori marittimi costieri della Liguria e determinando diverse manifestazioni temporalesche sulla Valpadana. 

Il secondo centro d’azione dell’instabilità andrebbe interessando le aree interne ed appenniniche dell’Italia meridionale, saranno temporali a prevalente evoluzione diurna, comunemente definiti col termine di "temporali termoconvettivi" ed agevolati nel loro sviluppo da deboli infiltrazioni fresche da nord-est.

Autore : William Demasi