00:00 1 Ottobre 2011

Giovedì 6 ottobre: aria fresca si o no? Gli ultimissimi aggiornamenti

Si complica la questione riguardo la possibilità che un blocco di aria artica marittima verso l'Italia, con relativo calo delle temperature sull'intero Stivale.

 Naturalmente dopo tutto questo caldo, anche il ritorno alla semplice normalità climatica, quella contemplata dalle medie tanto per intenderci, sarebbe un bel salto. Pensate se la colata fredda prevista da giorni pervenire sull’Italia tra il 5 e il 6 ottobre davvero si concretizzasse…

I nostri modelli, pur tra mille difficoltà, già ne hanno inquadrato alcuni lineamenti e, a vedere dalla mappa allegata, sarebbero davvero da brivido. Le probabilità che ciò avvenga però al momento sembrano diminuire in favore di un anticiclone ancora imperante.

Guardate comunque cosa potrebbe accadere: tutto quell’azzurro e quel blu significano temperature in diminuzione. Si ma di quanto? Le isoterme distribuite in mappa fanno strabuzzare gli occhi: al nord si scenderebbe di 13-14 gradi sull’Emilia Romagna, tra 16 e 17 su Trentino e Alto Adige e fino a ben 18 gradi sulla Valle d’Aosta.

Al centro spiccano  gli 8, 10 gradi in meno previsti su alta Toscana, Lazio e Sardegna, mentre per il sud ci fermiamo ai -2, -3 gradi della Calabria. Il meridione, appena uscito da una seria fase di maltempo, noterà infatti meno l’arrivo dell’aria fredda nella giornata di giovedì 6 ottobre. Ne risentirà meglio invece nei giorni successivi, in particolare lungo i versanti adriatici e ionici, più battuti dai frizzanti venti settentrionali che porteranno sullo Stivale tutta un’altra aria, l’aria dell’autunno.

Sempre che un nuovo anticiclone non cambi ancora una volta le carte in tavola.

Autore : Luca Angelini