00:00 9 Marzo 2007

Week-end ventoso, prossima settimana più tranquilla e mite, poi il FREDDO?

Propensione delle saccature a tuffarsi sul Mediterraneo nella seconda parte del mese di marzo?

Marzo ci ha spesso abituato a sbalzi termici anche clamorosi. E’ capitato di assistere a nevicate in pianura anche copiose, segnatamente al nord ma anche sul versante adriatico, seguite in pochi giorni da fasi primaverili particolarmente miti, se non quasi calde nelle aree soggette a clima continentale.

Il freddo fuori stagione è quasi la norma per la nostra Penisola.
Vi abbiamo già mostrato su MeteoLive TV le immagini di Sassari imbiancata il 6 marzo del 1971, neve che cadde anche a Roma. La festa della donna del 95 fu salutata da una breve nevicata pomeridiana nel 95 a Milano, così come l’11 marzo del 1925 la neve raggiunse nuovamente la Capitale, senza dimenticare la grande nevicata che colpì il nord Italia il 29 marzo del 77 con neve anche a Rimini.

In tempi recenti abbondante la nevicata a Trento dell’11 marzo 2004, notevole quella del 3 marzo 2005 a Genova e Milano e potremmo continuare a lungo.

Per il momento comunque NIENTE NEVE. Nel week-end il protagonista sarà il VENTO che soffierà forte su gran parte del Paese, prima da nord e poi da est. Un’altra goccia fredda arriverà sabato sulla Sardegna confluendo poi nella depressione già presente sul nord Africa e facendo così persistere il maltempo sulla Sicilia e la Calabria ed estendendolo anche alla Puglia, al Molise, alla Basilicata e al sud della Sardegna tra sabato sera e domenica mattina.

Lentamente nel corso della prossima settimana si tornerà sotto la protezione dell’anticiclone delle Azzorre. Sarà un anticiclone orfano però, cioè non sorretto dall’anima africana che tanto ci ha fatto SUDARE negli ultimi anni. Perchè manca questo supporto? Proprio per la presenza di questa depressione libico-tunisina responsabile delle piogge intense sull’est della Sicilia.

Dunque da martedì 13 a sabato 17 l’anticiclone azzorre porterà la primavera ma senza eccedere termicamente. Da nord poi le saccature entreranno come il burro in un Mediterraneo poco protetto, visto che i massimi dell’anticiclone rimarranno in Atlantico.

Potrà così prendere il via una fase perturbata probabilmente dalle caratteristiche FREDDE con neve a bassa quota e vento. Ancora non è dato di capire dove andrà a posizionarsi la saccatura ma qualunque sia il suo obiettivo, è assai probabile che non manchino risvolti per la nostra Penisola.

Dunque si tratta solo di aspettare e probabilmente, almeno per un po’ e in modo netto, si interromperà la lunga fase mite che abbiamo vissuto.

Pensare infatti di piombare giù adesso sotto le grinfie dell’anticiclone africano è cosa assolutamente non augurabile ma, fortunatamente, anche poco probabile, oltretutto in considerazione del fatto che ci siamo liberati del NINO.

SINTESI PREVISIONALE SINO A VENERDI 16 MARZO
Sabato 10 marzo 2007
Temporanea instabilità nel primo mattino su Alpi e basso Piemonte con qualche rovescio, nevoso oltre i 1200m, altrove abbastanza soleggiato; tendenza a miglioramento ovunque con il passare delle ore e venti da nord irregolari sino al piano. Al centro tempo incerto con qualche rovescio sulla Sardegna, nuvolosità irregolare con prevalenza di sole altrove. Rinforzo del vento da nord.
Al sud tempo moderatamente perturbato con rovesci sparsi, più intensi sulla Sicilia e la Calabria. Anche qui rinforzo del vento. Temperature in lieve calo.

Domenica 11 marzo 2007
Giornata ventosa per sostenute correnti orientali su tutto il Paese con temperature in calo. Bel tempo al nord e sul Tirreno, incerto su medio Adriatico e Sardegna centro-meridionale con qualche rovescio, nevoso in Appennino oltre i 700m e sul Gennargentu oltre i 1200m. Al sud perturbato con piogge e rovesci temporaleschi, specie su Calabria, Sicilia e Puglia, qualche nevicata in Appennino oltre i 1300-1500m.

Lunedì 12 marzo 2007
Molto nuvoloso su Calabria, Sicilia, Sardegna e Puglia meridionale con qualche rovescio, altrove tempo più stabile e soleggiato, ancora vento al centro-sud ma in graduale attenuazione.
Freddo al mattino in montagna.

Martedì 13 marzo 2007
Residua instabilità sull’estremo sud, altrove in prevalenza soleggiato e mite.

Mercoledì, 14, giovedì 15 e venerdì 16 2007
Tempo stabile e PRIMAVERILE. Giornate veramente gradevoli.
Autore : Alessio Grosso