00:00 24 Giugno 2013

Fase estiva gradevole, ma tra giovedì e venerdì nuovi temporali a spasso per l’Italia

L'alta pressione delle Azzorre di spalla sull'Europa occidentale farà affluire correnti settentrionali relativamente fresche sulla nostra Penisola. Tra giovedì e venerdì possibile recrudescenza dell'istabilità sull'Italia, con temporali in transito da nord a sud.

Il caldo africano della settimana scorsa è ormai un lontano ricordo. Un nucleo di aria instabile, dopo aver determinato temporali intensi al nord durante la notte, si sta portando verso levante; il fragore del temporale si è impadronito in queste ore del settore di nord-est e parte del centro Italia, mentre al nord-ovest sono in atto schiarite (seppure in un contesto di variabilità perturbata).

Nei prossimi due giorni, l’alta pressione delle Azzorre tenderà a gonfiarsi ed estenderà in parte il suo dominio all’Europa centro-occidentale e all’Italia. Non avremo tuttavia una sua imposizione decisa; alle quote superiori resterà attiva una circolazione da nord-ovest, che imporrà una certa irrequietezza all’atmosfera nelle ore più calde ed in prossimità dei rilievi.

Gli spazi di sereno saranno comunque molto ampi e il tutto sarà condito da una buona ventilazione e temperature nel complesso sopportabili.

Questa fase gradevole verrà parzialmente interrotta tra giovedì e venerdì, quando sull’Italia arriverà dal nord Europa una goccia di aria fredda, pronta nuovamente ad instabilizzare il tempo ad iniziare dalle nostre regioni settentrionali.

La giornata peggiore sembra essere quella di venerdì; i temporali potrebbero estendersi a gran parte del centro-nord, risultando più sporadici solo al sud e sulle Isole. Le temperature tenderanno ovviamente a calare, soprattutto laddove i fenomeni risulteranno piu intensi.

Dopo cosa potrebbe succedere? Stando agli ultimi modelli disponibili, l’alta pressione delle Azzorre potrebbe fare un nuovo tentativo di allungo verso il Mediterraneo, questa volta con il supporto dell’alta pressione africana in quota. La figura stabilizzante darà una spallata all’instabilità, che tenderà a concentrarsi in un primo tempo al meridione e in seguito sulla Penisola Balcanica, aprendo un nuovo periodo di stabilità e bel tempo per la nostra Penisola.

Se volete sbirciare nelle maglie del lungo termine potete leggere la rubrica "Fantameteo" qui di seguito riportata. Intanto, ecco la linea di tendenza del tempo per i prossimi sette giorni in Italia.

Martedi 25 e mercoledì 26 giugno: qualche disturbo lungo la dorsale appenninica centro-meridionale, sulle Alpi ed occasionalmente lungo il versante adriatico, dove saranno possibili isolati temporali. Per il resto condizioni di tempo abbastanza buono a parte nubi locali senza conseguenze. Clima gradevole ovunque.

Giovedi 27 giugno: accentuazione dell’instabilità al nord, specie nel pomeriggio, quando si attiveranno temporali, non solo sui rilievi, ma possibili anche sulle pianure. Al centro e al sud qualche temporale nelle zone interne e nelle ore piu calde, per il resto tempo abbastanza soleggiato. Temperature in calo al nord.

Venerdì 28 giugno: instabile con possibili temporali su gran parte del centro-nord e in misura minore al sud e sulle Isole. Schiarite anche ampie sulle coste del meridione. Ulteriore e lieve calo delle temperature.

Sabato 29 e domenica 30 giugno: migliora al nord e a seguire anche su gran parte del centro, specie sulla Sardegna e la parte occidentale. Ancora fenomeni al sud e sul medio Adriatico, in attenuazione nella serata di domenica. Temperature in aumento al centro-nord, stazionarie al sud.

Lunedi 1 luglio: bel tempo su tutta l’Italia a parte nubi e residui fenomeni all’estremo sud e sulla Puglia, in attenuazione. Temperature in aumento e attenuazione del vento.

 

Autore : Paolo Bonino