00:00 13 Gennaio 2021

Previsioni meteo: rapida sferzata fredda domani, poi venerdì neve a bassa quota al centro-sud

Primo assaggio freddo domani sull'Adriatico, poi venerdì maltempo e neve a bassa quota. Le previsioni meteo.

Siamo ormai alle porte di un’importante parentesi invernale nel Mediterraneo, ad opera di correnti decisamente fredde provenienti dalla Russia. L’anticiclone siberiano ha traghettato sin sull’est Europa grosse quantità d’aria gelida nei bassi strati, con temperature al suolo inferiori ai -30°C (sulla Russia europea). Addirittura si sfiorano picchi di -40°C sugli Urali oggi pomeriggio.
L’aria fredda pian piano dilaga verso ovest e proprio in questi minuti sta venendo a contatto con una vasta irruzione d’aria artica arrivata in Europa dalla Groenlandia: sarà proprio questa perturbazione a lambire l’Italia domani e a portare come previsto il freddo e locali nevicate nel week-end.
PRIMO ASSAGGIO DOMANI | Il fronte freddo di questa perturbazione artica, la quale diventa sempre più gelida col passare dei minuti grazie al contributo del gelo russo che avanza inesorabilmente verso ovest, attraverserà il mar Adriatico domani tra pomeriggio e sera, portando dei fenomeni e soprattutto un calo delle temperature su gran parte del centro-sud.
Dunque domani, giovedì 14 gennaio, ci aspettiamo una mattinata ancora soleggiata, mentre dal pomeriggio rapido aumento delle nubi e piogge serali in arrivo su Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Oltre alle piogge non mancherà qualche isolato temporale e, grazie al calo sensibile delle temperature, arriverà la neve fino in collina. I fiocchi bianchi potranno scendere sin verso i 400-600 metri su Abruzzo e Molise, 600-700 metri tra Puglia, Campania e Basilicata.
Tuttavia il peggioramento sarà molto rapido e già in tarda serata/prima parte della notte avremo un generale, ma momentaneo miglioramento del tempo.

VENERDI’ IRRUZIONE FREDDA E NEVE A BASSA QUOTA | La giornata di venerdì 15 gennaio vedrà un nuovo marcato peggioramento ad opera di due differenti masse d’aria: da un lato avremo l’afflusso molto freddo proveniente dai Balcani (dove stazionerà la vasta perturbazione artica menzionata nel secondo paragrafo), dall’altro lato avremo una piccola perturbazione atlantica che, dopo aver attraversato la Francia, irromperà nel Tirreno dando vita ad una depressione.
Questa depressione si rinforzerà nettamente grazie all’aria fredda che dai Balcani scivolerà nel Mediterraneo: pertanto ci aspettiamo l’arrivo di precipitazioni diffuse su isole maggiori, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Calabria.
Grazie ad un ulteriore calo delle temperature la neve potrebbe scendere fino a bassa quota sul centro Italia e soprattutto su Campania, Basilicata e Puglia (localmente anche sotto i 350 metri).
Nulla di particolarmente rilevante da segnalare al nord ad eccezione di un forte calo termico a partire da venerdì: per queste zone seguiranno articoli a parte.
NOTA BENE: la previsione per venerdì è ancora suscettibile di lievi modifiche, soprattutto sull’entità dei fenomeni e delle zone colpite, per cui consigliamo di seguire i nostri aggiornamenti.

 

Autore : Redazione MeteoLive.it