00:00 3 Giugno 2018

MODELLO EUROPEO: instabilità ad oltranza?

Al nord condizioni atmosferiche spesso movimentate. Frequente nuvolosità e temperature altalenanti sul centro. Più caldo sul Mezzogiorno ma anche qui con alcune pause.

Le ultime novità che emergono questa sera dal prestigioso centro di calcolo con sede a Reading (UK), sembrano avere le idee molto chiare: nè a medio nè a lungo termine sembrano comparire dal cilindro scenari di anticlone in grado di monopolizzare il tempo europeo per molti giorni consecutivi. Le ondate di calore farebbero sentire la propria influenza soprattutto sui settori orientali del Mediterraneo, coinvolgendo la Grecia, la Turchia ed i paesi balcanici. Tali onde d’aria calda potrebbero riguardare marginalmente le nostre regioni di Mezzogiorno ma soltanto per periodi limitati di tempo. 

Sulle regioni del nord ed in parte anche su quelle centrali, tirerebbe tutta un’altra aria: qui sarebbero FREQUENTI i passaggi instabili caratterizzati da temporali anche di una certa intensità che potrebbero colpire soprattutto le regioni del NORD. Tra i passaggi più importanti, oltre a quello previsto domani, citiamo venerdì 8 e sabato 9 giugno con nuove precipitazioni a sfondo temporalesco.

Per quanto riguarda le ondate di calore, come detto sul nostro territorio saranno una presenza soltanto occasionale e sarebbero certamente più frequenti all’estremo sud, i settori Jonici e la Sicilia. Tra le fasi di caldo più importanti (comunque nulla di paragonabile agli scorsi anni) citiamo giovedì 7 e venerdì 8, con valori sino a +32°C/+34°C sulla Sicilia. Lunedì 11 e martedì 12 nuovo episodio di calura che potrebbe guadagnare anche parte delle regioni centrali. 

A livello sinottico tutto il periodo preso in esame sarà influenzato da una circolazione di venti sud-occidentali oppure espressamente meridionali che faranno capo ad una complessa circolazione di bassa pressione sull’ovest Europa. L’instabilità si farebbe sentire soprattutto al nord, dove le temperature risulterebbero generalmente gradevoli, mai troppo calde. Le onde di caldo come detto, limitate essenzialmente alle regioni di Mezzogiorno. 

Questa la ricetta sino alla prima metà di giugno. Per il seguito ci aggiorneremo. 

Autore : William Demasi