METEO: altre irruzioni fredde nei prossimi giorni, nuovo ciclone a metà mese?

L’autunno ha conquistato l’Italia spazzando via le alte temperature che fino ad una settimana fa ancora resistevano su tante nostre regioni, soprattutto al sud, ma quel che si è rivelato fondamentale è stato il ritorno della pioggia in tante aree duramente colpite dalla siccità.

Ora che la bassa pressione si è instaurata nel Mediterraneo potrebbe aprirsi un periodo decisamente più instabile e addirittura ancor più freddo a causa di nuovi impulsi perturbati provenienti dal nord-est Europa (come già anticipato ieri). Il tutto sarebbe facilitato dal rinforzo dell’alta pressione sull’Europa occidentale e la Germania, indispensabile per la retrogressione di masse d’aria più fredde dall’est.

Da lunedì altre ondate di maltempo: l’inizio di settimana si preannuncia ancora instabile sulle regioni adriatiche e al sud a causa dell’arrivo di un altro nucleo freddo dai Balcani che solleciterà lo sviluppo di nubi, acquazzoni e temporali. Tornerà anche la neve sulle vette dell’Appennino, generalmente oltre i 1800-2000 metri.
Al nord la settimana comincerà con tempo più stabile ma decisamente più freddo per quel che riguarda le minime. 
Nella mappa di seguito sono visibili gli accumuli di pioggia previsti fino a giovedì 14 ottobre. Da notare il centro-sud decisamente più colpito dalle forti piogge:

Metà mese con freddo e piogge? Dagli ultimissimi aggiornamenti dei modelli matematici prende sempre più piede l’ipotesi di una nuova depressione nel Mediterraneo attorno a metà mese, presumibilmente tra 14 e 16 ottobre. 
L’obiettivo di questa nuova ondata di maltempo saranno probabilmente ancora le regioni centro-meridionali grazie all’invadenza dell’anticiclone delle Azzorre sull’Europa occidentale. Questo significa che il nord resterebbe ai margini del maltempo o al più solo il nord-est potrebbe assistere a qualche rapido rovescio tra 14 e 15 ottobre (da confermare).
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Autore : Raffaele Laricchia