00:00 24 Novembre 2021

Il maltempo non dà tregua: giorni di NUBIFRAGI, venti intensi e mareggiate in arrivo

 Dopo la brevissima tregua odierna il tempo è pronto a peggiorare sensibilmente a causa di ben due perturbazioni di origine diversa ma dagli effetti simili. Entrambe, infatti, saranno responsabili di un forte guasto su quasi tutta Italia, con fenomeni a tratti eccezionali al centro e al sud.

La prima perturbazione consiste in una depressione molto intensa che in queste ore sta prendendo vita nel Mediterraneo occidentale e in Spagna, alimentata da un po’ di aria fredda artica arrivata nei giorni scorsi sull’Europa centro-occidentale. Questa depressione raggiungerà l’Italia tra giovedì e venerdì con al seguito tanta pioggia e intensi temporali. Le aree più a rischio saranno la Sicilia, la Calabria e il Lazio dove sussiste la possibilità di nubifragi e fenomeni a tratti eccezionali. L’apice del maltempo sarà venerdì quando il centro ed il sud saranno sferzati da forti raffiche di libeccio e i mari meridionali diverranno molto agitati o grossi (con onde a tratti superiori ai 5 metri). 
Arriverà anche un po’ di neve a quote medie domani, prevalentemente al Nordovest (leggi l’approfondimento).

La seconda perturbazione sarà legata ad una saccatura artica decisamente più fredda della prima, la quale porterà non solo tanto maltempo e venti forti ma anche un deciso calo delle temperature e nevicate a quote interessanti.
Questo forte peggioramento è previsto a cominciare da sabato e persiste probabilmente fino al termine del mese. In ben 4 giorni attraverserà tutta Italia con un notevole carico di piogge, venti forti, mareggiate e nevicate. 
Di seguito la saccatura fredda prevista dal week-end:

Il forte calo termico sarà più marcato al centro e al nord, specie nei giorni di domenica e lunedì: assaporeremo temperature tipicamente invernali con massime spesso inferiori ai 10°C. La neve, dunque, potrà far la sua comparsa a quote basse al nord e fino in collina al centro Italia (leggi qui l’approfondimento).

Di seguito viene mostrata la possibilità che ci siano raffiche di vento superiori ai 50 km/h nella giornata di venerdì. Possibilità elevate per le coste tirreniche, la pUglia e l’Appennino meridionale.

Le maggiori criticità, tuttavia, saranno legate alle forti piogge, ai venti forti e alle mareggiate: considerando che le due perturbazioni saranno consecutive e addirittura senza una pausa intermedia, avremo a che fare con almeno 6 giorni di maltempo intenso.

Le regioni tirreniche e quelle del sud vedranno corposi accumuli di pioggia (con picchi superiori ai 100-150 mm), venti intensi di libeccio e mareggiate persistenti e dannose per i litorali. Nella mappa qui sopra potete osservare gli accumuli di pioggia totali previsti fino a martedì prossimo.

Autore : Raffaele Laricchia