00:00 22 Giugno 2022

Aggiornamenti serali turbolenti per l’inizio settimana: altri SEVERI temporali al nord?

 Gli aggiornamenti serali dei principali modelli matematici confermano un possibile interessamento del nord da parte di correnti più instabili dall’Atlantico, le quali andrebbero a scorrere sul bordo occidentale del vasto anticiclone sub-tropicale, ora insediatosi nel cuore del Mediterraneo.

Importante premessa: non sono previste (e non ci saranno) perturbazioni persistenti e organizzate da qui al termine di giugno. Le ipotesi menzionate nel precedente paragrafo riguardano un rapido transito di aria instabile da ovest verso est in grado di portare temporali intensi sulle regioni settentrionali, per una durata piuttosto breve.

Tra giovedì 23 e domenica 26 avremo diversi temporali sparsi sul settentrione, di cui alcuni particolarmente violenti specie sull’arco alpino. 
Ad inizio prossima settimana, ovvero tra lunedì 27 e martedì 28 giugno, potrebbe transitare un altro nucleo instabile (un rapido cavo d’onda, ovvero una piccola saccatura colma di aria più fresca e instabile) che arrecherebbe un peggioramento rapido ma decisamente incisivo soprattutto per quanto riguarda la violenza dei fenomeni. Di questo avviso sono almeno tre principali modelli matematici come GFS, UKMO e GEM.

L’ipotesi prevista dal modello inglese UKMO:

Con gli attuali aggiornamenti, infatti, assisteremmo a rovesci e temporali abbastanza diffusi su buona parte del nord, con rischio elevato di isolati nubifragi, grandinate importanti e forti raffiche di vento. Martedì 28 sarebbe, al momento, il giorno più indiziato per l’arrivo dei violenti temporali sul settentrione, dal Piemonte al Friuli Venezia Giulia.

Come detto poc’anzi, anche il modello canadese GEM propone la stessa dinamica:

E sul resto d’Italia? Con altissima probabilità sarà l’anticiclone africano l’unico protagonista almeno fino a metà della prossima settimana. Pertanto caldo e afa saranno gli unici elementi di discussione. 

Autore : Raffaele Laricchia