00:00 11 Maggio 2012

Temperature: si misurano a sole o all’ombra?

Temperature massime fino a 15, 20, 30 gradi. Si bene, ma come vengono rilevate dagli organi ufficiali e perchè spesso i valori divergono così tanto dai termometri amatoriali?

 Il bollettino meteo parla di 25 gradi previsti: una giornata abbastanza calda ma tutto sommato più che gradevole, sempre considerando anche il tasso di umidità associato che altera la percezione fisica del valore rilevato. Ma appunto, come vengono rilvati questi valori in via strumentale?

Ce lo chiedono molto lettori poichè spesso le loro stazioni amatoriali rilevano dati anche sensibilmente diversi. La questione è molto più seria e complessa di quanto si possa pensare. Le stazioni ufficiali devono avere ben determinate caratteristiche e sottotare ad una sorta di omologazione per rilevare dati che siano effettivamente ritenuti attendibili.

Naturalmente il problema sta nel prendere atto che il termometro stesso è un corpo che, come tutti, assorbe e riemette calore. Noi però non vogliamo conoscere la temperatura del termometro ma quella dell’aria. Ecco che per ovviare il problema sono nate le capannine meteorologiche, strutture costruite con apposite caratteristiche (materiale isolante e riflettente), poste in appositi luoghi (preferibilmente sopra una distesa di erba) e ad una ben precisa altezza da terra (2 metri).

In questo modo possiamo misurare la temperatura dell’aria, senza subire l’effetto della radiazione diretta sul termometro. La capannina meteorologica può, anzi deve essere posizionata al sole pieno ed avere apposite schermature, oltre al colore bianco, neutro rispetto alla radiazione solare. Attualmente esistono in commercio anche stazioni meteo amatoriali che riescono con opportune schermature a correggere errori di installazione.

Facciamo adesso un esperimento: il nostro termometro dentro la capannina segna 25°C. Ora lo tiriamo fuori e lo teniamo in mano all’aria libera e quindi anche al sole: il valore misurato inizierà a salire. Ora appoggiamolo ad esempio a terra, sull’asfalto e aspettiamo qualche istante: eccolo salire nuovamente: da 25 i gradi sono diventati 30, poi 40. Possiamo giocare all’infinito e appoggiare il nostro termometro a ridosso di un balcone assolato con muri di klinker: ecco la colonnina di mercurio schizzare anche a 50°C e oltre.

In definitiva: la temperatura dell’aria si misura al sole ma con appositi accorgimenti. Ora, se volete cimentarvi ad installare una propria stazione di rilevamento atmosferico, anche sul balcone di casa, avrete capito come fare. Forse non farete concorrenza ai sofisticati e costosissimi strumenti dell’Aeronautica Militare, ma sai che soddisfazione…

Autore : Luca Angelini