00:00 2 Marzo 2012

ULTIMISSIME goccia fredda: svolta marocchina?

La goccia fredda potrebbe finire a Rabat.

Proprio non è anno signori. Inutile star qui a nascondersi dietro un dito. Un canale depressionario decente sembra ormai incapace di entrare deciso da ovest con correnti di Libeccio sull’Italia.

Sembra il remake dell’episodio dell’ultima decade di gennaio del 2012, quando una goccia simile non riuscì a valicare le Alpi e sprofondò sempre più ad ovest. Tutti pensavano ad una goccia più votata all’Adriatico, poi ha frenato, non sapeva davvero dove andare.

Ora il flusso perturbato atlantico ha deciso di farla fuori, di lasciarla andare alla deriva in atmosfera e lei, con il getto pronto a correre forte e l’anticiclone dunque incalzante, sta pensando bene di marciare a ritroso, addirittura sino a scivolare verso il Marocco, con tappa a Rabat.

Per carità, in meteorologia ci sta tutto, ma il modello americano in questi giorni ha mostrato tutto il repertorio possibile pur di confondere i previsori. Sembrava che stamane questa ipotesi potesse risultare una voce fuori dal coro, invece sta facendo proseliti e anche gli altri cugini americani si sono accodati (leggi modello NGP).

Cosa ne conseguirà? Saranno le emissioni di sabato a dire l’ultima parola, ma personalmente credo che la strada in queste ore sia stata ormai QUASI tracciata. I fenomeni potrebbero rimanere ancorati all’estremo nord-ovest per lunedì, per poi "evaporare" del tutto e dirigersi verso ovest, lasciando con un palmo di naso chi, come noi, ma anche come altri, ha sudato 7 camicie per stendere una previsione credibile di pubblica utilità.

Un po’ d’acqua comunque da quelle parti (Iberia, Marocco) non potrà fare che bene, ma guardate a quali contorsionismi barici si debba ormai assistere per beneficiare di un po’ di pioggia. La gente comune di questo non si accorge.

Autore : Alessio Grosso