00:00 20 Settembre 2018

Che vortice a ridosso della Sardegna: forte rischio di NUBIFRAGI!

Coinvolte soprattutto le isole maggiori, ma anche sulle zone interne del centro e del sud non mancherà l'instabilità atmosferica. Tempo migliore al nord. Il vortice depressionario insisterà sino a venerdì sera. Sabato transito della coda di un fronte sul nord-est, ma con pochi fenomeni, attenuazione del vortice sul Tirreno. Domenica con prevalenza di sole ovunque.

SITUAZIONE: si andrà accentuando nelle prossime ore l’azione del vortice depressionario presente a ridosso della Sardegna, che fa parte di una più vasta circolazione e blanda circolazione ciclonica che coinvolge anche la Sicilia e gran parte del centro e del sud, favorendo condizioni di instabilità. Al nord comanda l’alta pressione e il tempo risulta buono.

NUBIFRAGI: nelle prossime ore i modelli ad area limitata prevedono forti temporali sulla Sardegna, specie sul settore orientale, con possibili nubifragi. Anche sulla Sicilia i temporali potranno risultare localmente intensi. Accanimento dei fenomeni soprattutto su est e sud Sardegna.

EVOLUZIONE: venerdì sera il ciclone mediterraneo tenderà a perdere forza e i fenomeni risulteranno meno incisivi. Nel contempo sabato mattina una perturbazione raggiungerà le Alpi ma i suoi effetti risulteranno perlopiù circoscritti all’estremo nord-est. Domenica tornerà il sereno quasi ovunque. Un modesto richiamo di venti da est potrà portare un po’ di nubi basse al nord-ovest e qualche grado in meno al settentrione e sul medio Adriatico.

PROSSIMA SETTIMANA: lunedì una nuova perturbazione proverà a sfidare l’alta pressione ma anche questa volta non riuscirà ad inserirsi nel Mediterraneo, scivolando verso l’est europeo. Martedì però essa sarà seguita da una massa d’aria sensibilmente più fredda, che dovrebbe riuscire a sfondare lungo le regioni adriatiche, recando instabilità soprattutto al sud, ma ridimensionando le temperature su tutte le regioni.

LUNGO TERMINE: indipendentemente dall’ingresso o meno del freddo sul nostro Paese nell’ultima settimana di settembre, resta concreta la possibilità di un intervento più importante delle correnti atlantiche entro i primi di ottobre con piogge abbondanti su molte regioni.

OGGI: al nord bel tempo e clima pomeridiano ancora caldo. Al centro schiarite su Toscana, Umbria, Marche, alto Lazio, instabile sulle restanti zone con rovesci temporaleschi locali nel pomeriggio, specie in Appennino, perturbato sulla Sardegna. Proprio sull’isola infatti si abbatteranno violenti temporali che potranno assumere carattere di nubifragio ad est e a sud della regione. Al sud tempo instabile su tutti i settori ma con fenomeni più intensi sulla Sicilia, dove i temporali potranno assumere localmente carattere di nubifragio, più sparsi e meno abbondanti quelli sulle zone continentali, anche se occasionalmente potrebbero verificarsi fenomeni intensi, in primis su Molise, nord Puglia, Calabria e Lucania. Temperature in lieve diminuzione nelle zone coinvolte da temporali.

DOMANI:
ancora tempo molto instabile a ridosso delle Isole Maggiori con forti temporali e locali nubifragi, residua instabilità sulle zone interne ed appenniniche del meridione, più sole sulle regioni centrali, altra giornata serena al nord. Temperature senza grandi variazioni.

Autore : Alessio Grosso