00:00 21 Settembre 2018

Ambiente e natura: una nuova macchina per ripulire gli oceani dalla plastica

L'ideatore di questo ambizioso progetto vuole ripulire sino al 50% della grande isola di plastica nel bel mezzo dell'oceano Pacifico.

In questo mese di settembre, un macchinario chiamato Ocean Array Cleanup è partito in direzione dell’oceano Pacifico; lo scopo è quello di raggiungere il grande ammassamento di spazzatura in gran parte costituito da microplastiche nel cuore dell’oceano Pacifico. Questo progetto rappresenta la più grande opera di pulizia oceanica mai pensata prima ed è stata ideata da Boyan Slat, animato dal desiderio di combattere in maniera drastica il problema dell’inquinamento plastico negli oceani.

Sono trascorsi ben cinque anni dalla fondazione della Ocean Cleanup, dopo anni di test e sviluppi, il primo macchinario System 001 è partito per un lungo viaggio in uno dei luoghi più inquinati della Terra. E’ composto da una catena di barriere galleggianti lunghe due chilometri, le quali convogliano la plastica all’interno di piattaforme che funzionano come degli imbuti. In questo modo possono essere raccolte facilmente grandi quantità di plastica di varia dimensione per essere portate a riva. 

System 001 è soltanto il primo di una vera e propria flotta di apparecchi analoghi che sono stati progettati con l’obbiettivo di ripulire almeno il 50% del grande ammassamento di microplastiche sull’oceano Pacifico. I rifiuti raccolti verranno periodicamente trasportati a terra per essere riciclati.

E’ un progetto davvero ambizioso sulla salvaguardia dell’ambiente. Speriamo che possa essere da esempio anche per le generazioni future. 

Autore : William Demasi