10:15 24 Aprile 2024

Spunta una NOVITA’ per il prossimo week-end, di cosa si tratta?

Rispetto ai modelli visionati ieri, il prossimo week-presenterà una gradita novità per la nostra Penisola, anche se la situazione globale resta ancora avvolta da una discreta incertezza.

Dopo tanta instabilità e temperature al di sotto della norma, l’ultimo fine settimana di aprile potrebbe riservare una novità positiva sul fronte meteorologico in Italia. A dire il vero, la giornata di domenica 28 aprile resta avvolta da un po’ di incertezza previsionale, ma complessivamente le mappe a nostra disposizione risultano abbastanza collimanti in merito alla situazione meteorologica inerente al periodo suddetto.

Cosa potrebbe succedere? Vediamo subito la mappa sinottica attesa in Italia nella notte tra sabato 27 e domenica 28 aprile:

Nei giorni scorsi abbiamo accennato più volte allo spostamento dell’aria fredda più ad ovest. Secondo le mappe odierne, la saccatura che brandisce l’Europa potrebbe temporaneamente rinculare verso occidente, lasciando l’Italia tra le braccia di un po’ di alta pressione. Non si tratterà di una figura stabilizzante solida e soprattutto duratura, ma questa situazione potrebbe “salvare” il week-end su gran parte dell’Italia, ovviamente con opportune eccezioni.

Vediamo ora la sommatoria delle precipitazioni attese in Italia nell’arco della giornata di sabato 27 aprile:

Notiamo ancora la presenza di rovesci o piovaschi segnatamente al nord e sulla Toscana, con i massimi effetti in prossimità dell’arco alpino occidentale. Sul resto d’Italia il tempo sarà buono ed anche molto mite stante la presenta di correnti provenienti dal nord Africa.

La giornata migliore per l’Italia potrebbe essere domenica 28 aprile. Ecco la sommatoria delle precipitazioni per la giornata suddetta:

Solo l’estremo nord-ovest avrà rovesci. Su tutte le altre regioni si prevede tempo asciutto ed abbastanza soleggiato, specie al centro e al sud, con temperature in aumento. Una domenica quindi ideale da trascorrere all’aria aperta per la quasi totalità delle regioni italiane. Attendiamo comunque le ultime conferme per avere la certezza di questa previsione; continuate a seguirci.